Una storia assurda, dai tratti tragici con velature comiche. Un uomo, che non vuole sia diffuso il proprio nome, ha una “strana” malformazione: ha due peni (si avete capito bene due peni).
E’ ovvio che la vita del giovane sia particolarmente complicata: aveva pensato di “amputare” uno dei due peni, di allontanarsi da tutto e tutti, ma ora ha deciso di accettare la propria diversità.
I due “prolungamenti” sono entrambi “funzionanti”: prova piacere con entrambi, minge da entrambi, in sostanza sono due “oggetti” simili.
L’uomo in un intervista racconta alcuni risvolti sessuali: dice “alcuni sono scappati”, “altri sono rimasti”, “altri ancora si sono incuriositi”, “alcuni “giocavano” con entrambi”.
Sui motivi della malformazione non si sa molto: di fatto è un processo simile a chi ha sei dita di un piede o due nasi.