Pentito morto in casa: oggi doveva testimoniare contro Messina Denaro

Sarà l'autopsia sul corpo di Armando Palmeri a chiarire se il collaboratore di giustizia è morto realmente per cause naturali come sembra

StrettoWeb

E’ stata spostata a mercoledì all’Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo l’autopsia sul corpo di Armando Palmeri. Il collaboratore di giustizia è morto nella sua abitazione, in contrada Bosco Falconeria a Partinico (Palermo). Apparentemente ad ucciderlo è stato un infarto. Palmeri, oggi, avrebbe dovuto deporre nell’ambito di un processo legato alle stragi del ’92.

Nel processo in corso a Caltanissetta, collegato anche alle accuse mosse a Matteo Messina Denaro, il collaboratore di giustizia aveva chiesto di essere sentito in videoconferenza. Sebbene le cause della morte appaiano naturali, dunque, la Procura del capoluogo siciliano, per sgombrare il campo da ogni possibile equivoco, ha ordinato la verifica sul cadavere. In un primo momento l’autopsia era stata fissata per oggi ma si deciso per il rinvio.

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