I cacciatori di Calabria arrivano in Lombardia: operazioni anti droga nei boschi

Contro i pusher e lo spaccio di droga in Lombardia sono arrivati i Cacciatori di Calabria che stanno battendo a tappeto i boschi insieme ai militari delle stazioni locali

StrettoWeb

I Cacciatori di Calabria sono arrivati in Lombardia in supporto ai colleghi delle stazioni locali. Proseguono infatti a tappeto le operazioni di perlustrazione e contrasto allo spaccio di droga. Le zone sono quelle dei  boschi del comasco e del varesino. Qui il contrasto a pusher e spacciatori è un imperativo imprescindibile per la lotta alla criminalità.

Grazie ai controlli straordinari fatti dai militari degli squadroni Eliportati dei ‘Cacciatori’ e dalle forze di polizia interforze nuovi bivacchi e giacigli sono stati smantellati. I pusher sono stati messi in fuga e diversi quantitativi di droga sono stati sequestrati. I risultati sono in continuo aumento. Recuperati anche un machete e un bilancino di precisione. Controllate e perlustrate auto e vie accessorie ai boschi.

Cacciatori di Calabria in Lombardia: il plauso di Molteni

Esprimo grandissima soddisfazione per il lavoro straordinario che le forze di polizia, unitamente ai reparti specializzati dell’Arma dei “Cacciatori di Calabria e Sicilia”, stanno ponendo in essere per ristabilire la legalità nei nostri boschi“. È quanto dichiarato dal sottosegretario al Ministero dell’Interno, Nicola Molteni.

Avevo promesso che avremmo fatto il possibile per smantellare questi supermercati della droga a cielo aperto e ci stiamo riuscendo – sottolinea Molteni -. Voglio ringraziare tutti gli uomini e le donne in divisa e i dispositivi impiegati per l’impegno e la determinazione negli interventi. Ringrazio i Prefetti di Como e Varese, i Questori e i comandanti provinciali dell’Arma e della Guardia di finanza per l’organizzazione e il coordinamento delle operazioni e le polizie locali territoriali, anch’esse fondamentali in queste attività di ripristino della legalità e della sicurezza. Operazioni di contrasto che continueranno, senza sosta, anche nelle prossime settimane. I nostri boschi sono patrimonio dei cittadini e delle famiglie e non degli spacciatori“. Il sottosegretario Molteni è in contatto quotidiano con le istituzioni locali.

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