Reggina, Inzaghi esce allo scoperto (e rassicura): “ecco perché ho detto quelle cose ieri”

Sono arrivate le precisazioni di mister Inzaghi dopo le parole di ieri in conferenza al termine di Benevento-Reggina

StrettoWeb

Le sue parole a fine gara hanno fatto quasi passare in secondo piano il pari. Il riferimento di Inzaghi dopo Benevento-Reggina ha “agitato” i tifosi amaranto, alimentando un dibattito su cui è intervenuto anche Carminello, con una bellissima lettera aperta.

Oggi Inzaghi si è affidato però ai social per chiarire quelle parole, precisando, rassicurando e mettendo la parola fine a questa vicenda. “Ci tengo a precisare – esordisce l’allenatore – che le parole dette in conferenza dopo il match contro il Benevento, sono in riferimento al movimento del calcio in Italia. Sono grato alla nostra gente e sono orgoglioso di far parte della Reggina. La mia passione, il mio carattere, la mia posizione mi obbligano a dire e pensare certe cose, ma non dubitate mai della mia professionalità, del mio amore verso tutte quelle persone che tutti i giorni mi sostengono anche attraverso qualche critica che comunque aiuta sempre e mi danno la carica per fare il mio lavoro nel migliori dei modi”.

“Stiamo lottando, tutti insieme – continua – per provare a scrivere un pezzo di storia e se tornassimo indietro di qualche mese avremmo firmato con il sangue per essere dove siamo. Sono al primo dei tre anni di contratto che mi tiene legato alla Reggina e vi do la mia parola che io ed i miei ragazzi proveremo con tutte le nostre forze a regalarci il sogno. Mollare non fa parte del nostro carattere. Quindi crediamoci”.

E infine conclude: “Amo la nostra gente perché non ci lascia mai e non lo ha fatto nemmeno nei periodi bui quindi venerdì riempiamo il nostro Granillo!!! C’è bisogno di tutti per continuare nel nostro percorso”.

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