Da Palermo a Catanzaro, sciopero di operatori sanitari: “stipendi in ritardo”

Sciopereranno i lavoratori di tutte le strutture Karol, che non percepiscono lo stipendio dal mese di febbraio: braccia incrociate da Palermo a Catanzaro

StrettoWeb

Oggi, per l’intera giornata, incroceranno le braccia i lavoratori del gruppo Karol spa. Lo sciopero a Palermo è stato proclamato dai sindacati della Fp Cgil e Uil Fpl. Sempre oggi è stato indetto da Fp Cgil, Cisl Fp e Uiltucs, lo sciopero dei lavoratori della Karol Betania di Catanzaro.

A Palermo i circa 400 dipendenti delle sedi territoriali del gruppo non prendono lo stipendio dal mese di febbraio“, spiegano le parti sociali. Sciopereranno i lavoratori di tutte le strutture Karol, dal laboratorio e clinica medica di via La Farina alla comunità terapeutica assistita ex Stagno di via San Lorenzo, alla Karol Hospital Cosentino, alla Karol rsa di Villabate. Per l’intero turno lavorativo saranno garantiti i servizi minimi essenziali.

E’ inoltre stato programmato un sit-in, dalle 9.30 alle 13.30, davanti ai locali dell’amministrazione della Karol in via La Farina, a Palermo. “Ancora una volta ci avevano promesso che sarebbero stati veloci nel pagamento e che avrebbero erogate le spettanze ai lavoratori entro Pasqua, cosa che non è avvenuta – affermano il segretario Fp Cgil Palermo, Giovanni Cammuca, il responsabile terzo settore per la Funzione Pubblica Cgil Palermo, Michele Morello, e il responsabile per la Uil Fpl, Alfredo Orofino -. Il sistematico ritardo dei pagamenti permane rispetto alle date fissate dal contratto nazionale collettivo di lavoro. Ritardi endemici che si protraggono da giugno 2022. I lavoratori vantano crediti nei confronti della società riguardanti le mensilità di febbraio e marzo 2023″.

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