Feriti e un accoltellamento a Napoli per la festa scudetto (ed è solo l’inizio)

La festa scudetto (non ancora in tasca) a Napoli ha fatto già registrare dei feriti, tra cui un uomo accoltellato al torace

StrettoWeb

Con la vittoria dell’Inter contro la Lazio e il Napoli in vantaggio uno a zero sulla Salernitana fino quasi a fine partita, nella città partenopea sono iniziati i festeggiamenti per lo scudetto che, ormai matematicamente, doveva essere in tasca del Napoli. Salvo poi un gol della Salernitana che ha rimandato la certezza alla prossima giornata di campionato, sebbene sia quasi scontato che i campioni d’Italia, quest’anno, saranno i napoletani.

Ed è diventato una bolgia il Maradona dopo il gol di Mathias Olivera. Fumogeni azzurri e bianchi hanno colorato le curve A e B, dove sventolano migliaia di bandiere. Dalla curva B, dopo il gol del numero 17, è stato esposto uno striscione con la scritta “Grazie… a chi si è emozionato e ha pianto in quel pomeriggio a Marassi” in ricordo dello storico ritorno del Napoli in serie A.

Ma ci sono anche feriti, fuori dallo stadio. Tre, di cui due Carabinieri, si registrano in un incidente in via Cintia, strada che conduce allo stadio. Sono stati speronati da un’auto che ha forzato il posto di blocco, ne è uscito un inseguimento. Lo scontro successivo ha coinvolto tre veicoli. I feriti sono stati portati in ospedale: due in codice rosso e uno giallo.

Un uomo, invece, è stato accoltellato al torace, lato destro, al culmine di una lite per la viabilità, mentre si recava allo stadio Maradona durante la partita contro la Salernitana. Gli agenti di polizia sono intervenuti al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo, quartiere Fuorigrotta, dove l’uomo si è recato dopo essere stato ferito. Ha riportato ferite giudicate guaribili in dieci giorni ed è stato dimesso.

Considerando che la vittoria, quasi certa, sarà matematica solo dalla prossima giornata, c’è da aspettarsi altro caos. Il quale, non è escluso che possa verificarsi anche nelle prossime ore.

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