In Sicilia nel 2012 le separazioni calano del 3,5%

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ALTRI02F1_3030464F1_23422_20120712213350_HE10_20120713-kXjG-U430101816093064MsG-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443Secondo l’Istat nel 2012, in Sicilia ci sono state 6.677 separazioni (-3,5% rispetto al 2011) e 3.440 divorzi (+0,6%). Numeri che, rapportati ai coniugati, vedono la regione al 13esimo posto nell’indice delle separazioni (268,6 ogni centomila coniugati) e al 14esimo per divorzi (138,4 ogni centomila coniugati).  Ma cosa accade all’economia personale, e in particolare alla casa, con la fine di un matrimonio? Immobiliare.it ha commissionato all’Istituto di ricerca Demoskopea un’indagine ad hoc per capire come cambia la situazione degli ex coniugi dopo una separazione.

Secondo l’indagine di Immobiliare.it il 45,5% dei separati o divorziati della regione, dopo la fine del matrimonio, denuncia una condizione economica peggiorata e se il 18,2% va a vivere in affitto, ben il 45,5% dichiara di abitare ancora sotto il tetto coniugale, probabilmente assieme all’ex partner e forse per necessità di tipo economico. C’è anche chi, però, non vuole continuare a condividere la casa con l’ex partner ma non può permettersi di pagare un affitto e per questo decide di tornare dai propri genitori; in Sicilia questo avviene al 4,5% di chi è coinvolto nella fine di un matrimonio.

“L’indagine mostra chiaramente come una separazione o un divorzio incida negativamente a livello economico, limitando la disponibilità finanziaria e la possibilità di realizzare progetti futuri come l’acquisto di una nuova casa – commenta Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it –. In Sicilia il 27,3% continua a pagare un mutuo pur non vivendo più, in molti casi, nell’abitazione coniugale e il 44,9% si è visto rifiutare la concessione di un nuovo prestito dalle banche. Si tratta di una situazione che incide notevolmente anche a livello psicologico, poiché diventa difficile rifarsi una vita e chiudere così un capitolo spiacevole”.

Tornando ai dati Istat, in Sicilia le unioni hanno una durata media di 17 anni nel caso di separazioni e 20 per i divorzi.

Di seguito la SCHEDA GRAFICI di Demoskopea: Come ritieni sia cambiata la tua la tua condizione economica dopo la separazione? e i dati ISTAT sulle separazioni e i divorzi per Regione, risalenti al 2012:

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