Mimmo Battaglia lancia la corsa a Palazzo San Giorgio: “Reggio riparte da Reggio”

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20140624_103926Reggio riparte da Reggio“: è con questo slogan che Mimmo Battaglia ha oggi lanciato ufficialmente la sua candidatura alle primarie del Partito Democratico per il nuovo sindaco di Reggio Calabria.

Un evento, quello delle primarie, che Battaglia ha definito “un appuntamento per nulla scontato per il PD“, che dopo anni di divisioni e lotte clandestine sembra essere ora riuscito a ricomporre il mondo del centrosinistra reggino; 5 candidati si affronteranno nella sfida del 6 Luglio prossimo, ma Battaglia gioca per vincere e lo fa mettendo in campo l’amore per la propria città.

20140624_103934Cresciuto nelle fila del movimento giovanile della Democrazia Cristiana, Battaglia non è solo “figlio d’arte” (il padre era il compianto sindaco della Rivolta di Reggio, Piero ndr) perchè la sua esperienza politica inizia nel 1990 quando viene eletto per la prima volta nel consiglio provinciale e poi successivamente nel 2006 con la giunta Morabito quando ricopre l’incarico di assessore alla viabilità.

E la scelta di presentare questa mattina la propria candidatura nei saloni della Provincia non è stata, dunque, casuale: qui Battaglia ha cominciato e da qui vuole ripartire per Reggio.

L’appuntamento di novembre per la nostra città è fondamentale dopo due anni di scioglimento e la classe politica che verrà deve capire che non è più tempo di giochi e tatticismi sulla pelle dei reggini. Serviranno donne e uomini dotati di un identikit di trasparenza e affidabilità; chi ha scelto di rimanere a Reggio, ha l’obbligo di lavorare soprattutto per i propri figli“.

20140624_103810E’ chiaro Mimmo Battaglia nel solcare il proprio percorso verso lo scranno più alto di Palazzo San Giorgio dopo due anni di vuoto rappresentativo e lo fa criticando aspramente la chiusura della sezione distaccata del TAR (“E’ impensabile quest’ulteriore spoliazione a danno di Reggio dove invece i presidi di legalità dovrebbero moltiplicarsi“) e dell’aumento spropositato delle bollette dell’acqua per “un servizio che non esiste“.

Per indicare la situazione attuale del Comune di Reggio Battaglia utilizza la metafora del “mosaico, le cui caselle sono impazzite” ed è proprio l’ordine e il ripristino della normalità che Battaglia auspica per la città.

Le primarie di domenica 6 luglio, dunque, saranno l’occasione per Battaglia di “vincere la partita” e di raggiungere il risultato del “voler bene a Reggio Calabria”.

Una candidatura alle primarie quella di Battaglia, che sembra aver riscosso numerosi consensi anche nelle fila della Destra reggina; tra i tanti presenti anche il Sen. Renato Meduri, che solo ieri aveva espresso profonda ammirazione per il Sindaco della Rivolta, Piero Battaglia e padre del candidato Domenico.

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