‘Ndrangheta, arresti nel cosentino. Occhiuto: “bene il fiato sul collo dello Stato sulle mafie”

Occhiuto: "sono compiaciuto del fatto che in Calabria alla guida delle forze dell’ordine e della magistratura inquirente ci siano delle vere e proprie eccellenze"

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“La brillante operazione condotta oggi a Paola e a San Lucido dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, nei confronti di 37 persone, dimostra quanto in questa fase storica lo Stato stia con il fiato sul collo delle organizzazioni criminali. Gli indagati sono accusati, tra l’altro, di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, tentata estorsione aggravata e traffico di sostanze stupefacenti. Reati odiosi che tolgono ossigeno all’economia sana dei nostri territori e alimentano quella inquinante delle associazioni criminali”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

“Sono compiaciuto del fatto che in Calabria alla guida delle forze dell’ordine e della magistratura inquirente ci siano delle vere e proprie eccellenze, che stanno portando avanti un lavoro fondamentale per il nostro territorio e che passo dopo passo stanno restituendo la speranza ai cittadini calabresi di un futuro sereno e libero dalla cappa della criminalità. A loro va il mio sentito ringraziamento”, conclude Occhiuto.

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