Guerra Ucraina: allarme aereo a Kiev nella notte, esplosioni

L'allarme aereo emanato per Kiev si è diffuso poi a diverse regioni dell'Ucraina

StrettoWeb

A Kiev e in altre regioni dell’Ucraina è stato diffuso nella notte un allarme aereo, esteso poi a tutto il paese. Poco dopo nella capitale e in altre località sono state udite esplosioni. Lo riferiscono i media ucraini citando i sistemi di monitoraggio e segnalando la minaccia di un attacco con droni d’attacco del tipo Sahed, e il decollo dalla Russia di aerei che trasportano missili.

Poco dopo la mezzanotte è stato diramato un avviso ai residenti, ai quali è stato consigliato di tenersi al riparo e dopo l’1.30 la mappa degli allarmi è diventata rossa in tutta l’Ucraina, ad eccezione di Vinnitsa e delle regioni occidentali. In seguito si sono registrati attacchi in varie città.

Sono più di 40 i droni Shahed-136 di fabbricazione iraniana e i missili da crociera lanciati dalle forze armate russe alle prime ore di oggi e che l’aeronautica militare di Kiev ha detto di aver abbattuto. Presa di mira anche la capitale, che secondo l’amministrazione locale non ha riportato danni significativi.

Si tratta del 15esimo attacco russo a maggio e il secondo di una simile intensità, si legge sul Kiyv Independent. “Un’altra notte impegnativa per la capitale“, ha scritto il sindaco di Kiev Vitalii Klitschko sul suo account di Telegram. “Tuttavia, grazie alla professionalità dei nostri difensori, non ci sono stati danni o distruzioni di infrastrutture e altre strutture, compresi gli edifici residenziali, a seguito del barbaro attacco contro Kiev“. Non ci sono stati feriti o vittime, secondo il sindaco.

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