Una vicenda macabra in tutti i sensi, quella accaduta a Verona. Una donna ultraottantenne è stata trovata mummificata in casa, nel quartiere di Borgo Milano. La vittima sarebbe morta almeno cinque anni fa ma il figlio, 61enne, avrebbe occultato il decesso e tenuto il corpo della madre per continuare ad incassare la sua pensione. Ad allertare gli agenti sono stati i vicini di casa, probabilmente a causa dell’odore pungente che proveniva dall’appartamento.
Il figlio intanto, è stato ritrovato in un albergo dove ha tentato il suicidio tagliandosi le vene. Grazie alle forze dell’ordine però, è stato soccorso e salvato ed è ora ricoverato in ospedale ma fuori pericolo. Secondo le prime indagini, il 61enne avrebbe nascosto la morte affermando, a chi chiedeva notizie della madre, che era all’estero o in vacanza e, intanto, ogni mese incassava il sussidio della povera donna.
L’uomo è ora accusato di occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello Stato. Nel frattempo la magistratura ha disposto degli accertamenti medico-legali sulla causa del decesso della mamma.