Calabria, tragedia sul lavoro: giovane operaio muore schiacciato da un muro

Il 39enne, di Roseto Capo Spulico, stava lavorando in un cantiere di Rocca Imperiale quando un muro ha ceduto schiacciandolo. Lascia moglie e un figlio

StrettoWeb

Un’altra terribile vicenda, un’altra morte bianca che si aggiunge alle tante vittime sul lavoro calabresi. Questa volta ad essere colpita è la zona dell’Alto Jonio Cosentino, dove a perdere la vita è un ragazzo di 39 anni di Roseto Capo Spulico, Giuseppe Spagna. L’operaio era impegnato in un cantiere a Rocca Imperiale, adibito alla messa in sicurezza di un argine. Questa mattina, la tragedia: un muro di contenimento sarebbe crollato schiacciando il giovane senza lasciargli scampo. Sul posto sono intervenuti gli operatori del Suem118 che poco hanno potuto fare per salvarlo, insieme ad alcuni volontari di Trebisacce e i vigili del fuoco del distaccamento di Castrovillari. Atteso il medico legale per gli accertamenti del caso utili a ricostruire la vicenda. Il 29enne lascia moglie e un figlio.

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