Altre pesanti accuse per Donald Trump e gli USA si dividono

C'è chi chiede che Donald Trump ritiri la sua candidatura e chi invece parla di una grane ingiustizia nei confronti del tycoon

StrettoWeb

Sono stato convocato per martedì al tribunale di Miami alle 3 del pomeriggio“. Lo ha dichiarato l’ex presidente americano Donald Trump, sul suo social Truth. “Questo è un giorno buio per l’America. Siamo un Paese in serio e rapido declino“, dichiarata ancora Trump dopo aver rivelato di essere stato incriminato per le carte segrete a Mar-a-Lago. I capi di accusa nell’incriminazione dell’ex presidente americano Donald Trump sono sette. Lo riporta Cnn, citando alcune fonti.

Donald Trump incriminato per la seconda volta. Dopo le accuse per il pagamento in nero di 130 mila dollari alla pornostar Stormy Daniels, in violazione delle leggi sui finanziamenti elettorali, l’ex presidente americano riferisce di essere stato incriminato per la gestione delle carte riservate che ha portato con sé quando ha lasciato la Casa Bianca. Ma per il tycoon altre grane sono all’orizzonte, con altre inchieste in corso.

L’inchiesta civile sugli assett gonfiati

Le autorità di New York accusano l’ex presidente americano di aver mentito a banche e assicurazioni gonfiando il valore dei suoi asset di miliardi di dollari, chiedendo indennizzi per 250 milioni di dollari. E puntano a vietare ai Trump – l’ex presidente e i tre figli Donald Jr, Eric e Ivanka – la guida di qualsiasi azienda a New York.

La Georgia indaga sulle interferenze sul voto

Un gran giurì speciale ha da poco concluso le inchieste sulle possibili interferenze di Trump e dei suoi alleati alle elezioni del 2020. Il rapporto finale del gran giurì è ancora riservato, ma secondo indiscrezioni sono state raccomandate incriminazioni nei confronti di almeno dieci persone

Le inchieste sul 6 gennaio

La commissione di indagine sull’assalto al Congresso americano ha concluso che Trump e i suoi hanno partecipato a un piano per capovolgere le elezioni del 2020. Il procuratore speciale Smith sta conducendo la sua indagine sui presunti tentativi dell’ex presidente di capovolgere l’esito del voto.

Trump accusato anche di violazione della legge sullo spionaggio

Fra le accuse mosse contro l’ex presidente americano Donald Trump ci sarebbe anche la violazione dell’Espionage Act per aver trattenuto volontariamente documenti legati alla difesa nazionale e non averli consegnati ai responsabili. Lo riportano i media americani.

Le reazioni

Il Dipartimento di Giustizia americano non intende rilasciare nelle prossime ore alcuna dichiarazione sull’incriminazione dell’ex presidente Donald Trump, annunciata sui social dallo stesso tycoon. Lo riporta Cnn, citando alcune fonti.

Trump: ‘sono uomo innocente, non pensavo potesse accadere’

“Sono un uomo innocente”. “Non avrei mai pensato che una cosa del genere sarebbe potuta accadere a un ex presidente degli Stati Uniti, che è in testa nei sondaggi per le elezioni del 2024“, mette in evidenza il tycoon. Nei sette capi di accusa mossi contro l’ex presidente americano Donald Trump ci sarebbero la cospirazione e l’ostacolare la giustizia, ma anche dichiarazioni false e ritenzione volontaria di informazioni du difesa nazionale

Donald Trump è il primo ex presidente nella storia americana ad affrontare accuse federali. Accuse, scrive il New York Times, che mettono gli Stati Uniti in una “posizione straordinaria dato che Trump non solo è un ex presidente ma è anche il front runner alla nomination repubblicana alle elezioni 2024 che potrebbe trovarsi ad affrontare Joe Biden, la cui amministrazione sta ora cercando di incriminarlo“.

Trump denuncia la ‘bufala scatoloni’: è interferenza sul voto

Vanno contro un presidente popolare” con la “bufala degli scatoloni. Questa è un’interferenza nelle elezioni a livello più alto. Sono un uomo innocente“. Così Donald Trump in un video postato su Truth interviene sulla su incriminazione per le carte segrete portate via dalla Casa Bianca. “Vogliono distruggere la mia reputazione perché vogliono vincere le elezioni“, osserva l’ex presidente americano.

L’incriminazione di Trump è una grave ingiustizia

E’ inconcepibile per un presidente incriminare un candidato che lo sfida. Joe Biden ha tenuto documenti classificati per decenni“. Lo afferma lo speaker della Camera americana, il repubblicano Kevin McCarthy, parlando dell’incriminazione di Donald Trump come una “grave ingiustizia“.

La campagna elettorale

E intanto c’è chi chiede che Donald Trump metta fine alla sua campagna elettorale. Tra questi Asa Hutchinson, l’ex governatore dell’Arkansas candidato repubblicano alle elezioni Usa del 2024. “Le azioni di Trump, dalla totale mancanza di rispetto della Costituzione alla totale mancanza di rispetto per la legge, non dovrebbe definire il nostro Paese o il partito repubblicano“, afferma Hutchinson.

Ma il tycoon mantiene invariato il suo programma di campagna elettorale. Secondo indiscrezioni riportate da Cnn, l’ex presidente americano ha infatti per ora confermato i due comizi che ha in programma sabato nonostante l’incriminazione per le carte trovate a Mar-a-Lago.

Condividi