Taormina, anche Fiorello a sostegno della Cardiochirurgia pediatrica

Taormina, il centro del 'Bambino Gesù' è a rischio chiusura

StrettoWeb

Il noto showman Rosario Fiorello si è recato all’ospedale San Vincenzo di Taormina per sostenere il Centro di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo del “Bambino Gesù” di Roma che rischia la chiusura. Durante la visita, lo showman ha incontrato il primario Sasha Agati: “parlare è facile – ha detto Fiorello – ma poi quando si tocca con mano capisci tante cose. In un centro così, ho visto mamme e papà contenti, nonostante le loro vicissitudini, con i loro bimbi. Vedere i genitori sereni di sapere che i loro figli sono in buone mani è una cosa bellissima. Questo centro deve rimare qui. Noi lotteremo per questo, perché non cambi nulla in questo posto professionalmente altissimo. Chi ha orecchie da intendere intenda”.

Il Centro di Cardiologia pediatrica del Mediterraneo (Ccpm) rappresenta un’eccellenza europea e si posiziona al primo posto in Italia per l’assistenza meccanica cardiorespiratoria nei neonati e nei bambini. Tuttavia, la decisione di riaprire la Cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo, in collaborazione con il Policlinico di San Donato di Milano, mette in pericolo la sopravvivenza del Centro di Taormina in base ai parametri stabiliti dal decreto Balduzzi per la definizione delle reti ospedaliere regionali.

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, “facendo seguito alle interlocuzioni con il ministero della Salute”, ha autorizzato l’Asp di Messina a “concedere una ‘proroga tecnica’ di sei mesi, a decorrere dal primo agosto, della convenzione per il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo, tra l’Istituto ‘Bambino Gesù’ di Roma e l’ospedale ‘San Vincenzo’ di Taormina”.

Nonostante questa decisione, il futuro del Centro resta ancora incerto.

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