Reggina, anche il Coni respinge il ricorso: il club amaranto resta fuori dalla Serie B

Reggina ancora esclusa dalla Serie B: il Coni conferma la decisione di Covisoc e Consiglio Federale. Ora si passa alla Giustizia Ordinaria

StrettoWeb

Niente da fare: la Reggina resta esclusa dalla Serie B. Anche il Collegio di Garanzia dello Sport, riunitosi nel pomeriggio, ha respinto il ricorso del club amaranto contro la decisione della Covisoc – poi confermata dal Consiglio Federale – di non ammettere la società dello Stretto al prossimo campionato cadetto. La terza corte giudiziaria differente conferma la stessa sentenza, precisando come l’omologa ottenuta dalla società non sia definitiva.

Si resta in attesa dell’ufficialità, ma la Reggina ora proseguirà nella strada dei ricorsi. Il 2 agosto c’è il primo grado della Giustizia Ordinaria, il Tar; ultima spiaggia il Consiglio di Stato a fine agosto. Dalle parti dello Stretto, dunque, ancora un’estate calda, non solo meteorologicamente. E intanto, proprio sotto il sole cocente del Sant’Agata, domani cominceranno le visite mediche del gruppo squadra, che dal 20 luglio inizierà la preparazione. Con uno spirito, certo, non proprio dei più rassicuranti, ma anzi molto incerto considerando la situazione.

Reggina, il futuro di Inzaghi e quello societario

Sullo sfondo, la situazione Inzaghi e quella societaria. Sarà il mister, con tutto lo staff, a guidare il ritiro nei primi giorni, sempre in attesa di capire cosa ne sarà del futuro. Il tecnico, infatti, dopo aver trattato per giorni la risoluzione del contratto, è ancora in attesa di capire quali saranno i piani della proprietà, che di certo non collimano con i suoi in fatto di “ripartenza dai giovani”. Lui, un anno fa, è sbarcato in riva allo Stretto con ben altri obiettivi e ambizioni, condivisi con Saladini. Quest’ultimo che, come già annunciato stamattina, non sembra più intenzionato a cedere il club, nonostante il preliminare di vendita firmato qualche settimana fa con la società inglese Guild Capital che in ogni caso era vincolato all’iscrizione in Serie B. E invece c’è qualche credulone secondo cui ci sarebbero già appuntamenti dai notai…

La nota del Coni

Questa la parte relativa alla Reggina. Il Collegio di Garanzia dello Sport:

HA DICHIARATO il ricorso IN PARTE INAMMISSIBILE E IN PARTE INFONDATO il ricorso iscritto al R.G. n. 60/2023, presentato, in data 10 luglio 2023, dalla Società Reggina 1914 S.r.l. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) per l’annullamento e/o la riforma della delibera del Consiglio Federale della FIGC, di cui al CU n. 8/A, pubblicata il 7 luglio 2023, che – sulla base del parere della CO.VI.SO.C., Commissione Vigilanza Società di Calcio 6 luglio 2023, prot. n. 1594/2023 (anche esso oggetto della presente impugnazione), che ha respinto il ricorso della Reggina 1914 S.r.l. – ha deciso di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Serie B 2023/2024, nonché per l’annullamento della nota 30 giugno 2023, prot. n. 1484/2023, con la quale la CO.VI.SO.C., con riferimento al rilascio della Licenza Nazionale 2023-2024, ha rilevato, a carico della esponente Società, “il mancato rispetto di alcuni dei criteri legali ed economico finanziari previsti per l’ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato di Serie B 2023-2024, di cui al Titolo primo del Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022, come modificato e integrato dai Comunicati Ufficiali nn. 141/A del 14 Marzo 2023 e 169/A del 21 Aprile 2023”; nonché di ogni ulteriore atto, presupposto o conseguente, ad esso comunque connesso e, in particolare, del richiamato Comunicato Ufficiale n. 169/A; per l’accertamento del titolo/diritto della Società Reggina a partecipare al Campionato di Serie B 2023-2024; nonché per il riconoscimento del titolo/diritto della Società Reggina al rilascio della Licenza Nazionale ed all’ammissione al Campionato di Serie B 2023-2024; HA, ALTRESI’, DISPOSTO L’INTEGRALE COMPENSAZIONE DELLE SPESE DEL GIUDIZIO;

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