L’8 agosto 1969 quattro ragazzi attraversavano una strada senza sapere di aver dato vita ad uno scatto immortale. Ben 54 anni fa, John, Paul, Ringo e George si misero in fila sulle strisce pedonali di Abbey Road, a Londra, per dare vita alla copertina del loro nuovo album, uscito poi il 26 settembre. Un album che segnò, allo stesso tempo, la rinascita artistica dei Beatles e la morte di un’epoca. Tornati alla ribalta dopo gli eccessi, gli screzi interni e il “terzo incomodo” Yoko Ono, i “fab four” decisero di lavorare a pieno regime su un nuovo album, nello studio discografico che si trovava proprio su Abbey Road, diventata simbolo delle loro fatiche musicali nonché nome e cover del disco.
L’idea, geniale, venne a Paul McCartney: dopo aver abbozzato uno schizzo su un foglio, gli altri tre acconsentirono e, in men che non si dica, crearono la storia. Realizzare la foto richiese solamente dieci minuti: una scala posizionata al centro della strada, il traffico bloccato e Ian MacMillan che scatta solo sei volte. E tra quei sei scatti, risiede l’immagine più famosa della band. Una foto semplice, eppure potente: John Lennon apre la fila con un completo interamente bianco e scarpe da ginnastica. Segue Ringo che indossa un elegantissimo abito scuro, poi Paul rigorosamente a piedi scalzi e chiude George, in jeans da testa a piedi.
I piedi scalzi di Paul divennero fulcro centrale delle teorie complottiste che lo volevano morto in un incidente e sostituito con un sosia: secondo alcune religioni orientali infatti, i defunti vengono seppelliti a piedi nudi. La stessa fila indiana divenne oggetto di speculazione: stando alla teoria della morte di Paul, lo scatto rappresenta una sorta di corteo funebre.
Qualunque sia il significato, nascosto o meno, della foto, possiamo affermare con certezza che rientra tra le rappresentazioni più conosciute al mondo, la più fedele e utilizzata per i 4 di Liverpool. Piccola curiosità: se avete voglia di fare una foto sulle famose strisce, non abbiate timore! I residenti saranno ben lieti di rallentare e concedervi di attraversare per immortalare il momento.