Reggina, il Sant’Agata riaccoglie il muro amaranto: il saluto dei tifosi e “l’appello” a Saladini | FOTO e VIDEO

Questo pomeriggio gli ultrà sono al Sant'Agata, per salutare e ringraziare la squadra e chi è rimasto della società. Il centro sportivo ha riaperto le porte. Quantomeno, si è respirato un briciolo di normalità

  • Tifosi Reggina al Sant'Agata
    Foto StrettoWeb
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Loro ci sono, ci sono sempre stati, ci saranno ancora. Non la useranno, mai, certamente non come sta facendo qualcun altro in queste settimane. Scontato, ma non banale. E da evidenziare. La Sud urla, grida, canta, come la sera del Granillo, come nel corso di questa stagione, come l’anno scorso, come 10, 20 o 50 anni fa.

Questo pomeriggio gli ultrà sono al Sant’Agata, per salutare e ringraziare la squadra e chi è rimasto della società. Il centro sportivo ha riaperto le porte. Quantomeno, si è respirato un briciolo di normalità: i campi, in condizioni discrete (tranne uno); il sapore dell’erba, un pallone, la partitella, i gol, l’incitamento. Dei “grandi” c’erano Loiacono, Liotti, Gagliolo, Camporese e Aglietti. Poi tanta gioventù. L’ultima apertura alla stampa? Il 12 giugno, il giorno dell’omologa. Già, quel giorno, “l’inizio della fine” di tutto. L’apertura ai tifosi, invece, ancora prima, la vigilia di quel Reggina-Cagliari che ha segnato la spaccatura tra squadra e società. Due date chiave, quasi una sorta di segno del destino.

I tifosi della Reggina al Sant'Agata per salutare e ringraziare la squadra

Oggi erano in tanti, nonostante tutto. Sono entrati, come sempre con cori, sciarpe, bandiere, maglie. E poi tutto il vialone, come una marcia: “giù le mani dalla Reggina!”. Si trova l’accordo: gli ultrà possono entrare in campo, anche se c’è l’allenamento. E così la squadra si ferma, come faceva ad ogni fine gara. E ascolta. La Sud ne ha per tutti, soprattutto per Saladini. Insulti, anche per lui, davanti al Ds Taibi, ad alcuni dipendenti e ai due Sindaci, Brunetti e Versace, come si può vedere dalle foto a corredo.

Reggina, il coro dei tifosi contro Saladini

Poi, il finale, emozionante: insieme alla squadra si mettono anche loro: Taibi e i Sindaci. Abbracciati. E cantano proprio quel coro finale che accompagna ogni post partita degli amaranto. Nella speranza che non sia stato l’ultimo…

Reggina, il coro finale dei tifosi al Sant'Agata con Taibi e i Sindaci
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