Reggio Calabria, presenza di “coliformi, escherichia coli ed enterococchi intestinali” nell’acqua: zona di Gebbione in emergenza

Reggio Calabria, per i residenti è diventato impossibile anche poter fare una semplice doccia

StrettoWeb

Dal 30 luglio in un condominio nella zona di Gebbione, quartiere a sud di Reggio Calabria, l’acqua emana un cattivo odore e dopo aver effettuato analisi dell’acqua è risultata appunto la presenza di coliformi, escherichia coli ed enterococchi intestinali. I residenti sono quindi in estrema difficoltà quotidiana a non poter usare l’acqua neanche per fare una doccia e data la presenza di donne in gravidanza, bambini, malati gravi e anziani, il problema non è da poco.

A seguito delle numerose segnalazioni agli organi competenti da parte dei residenti che richiedevano maggiore attenzione al problema, in data 17 agosto viene pubblicata dal Comune di Reggio Calabria l’ordinanza sindacale n. 57-2023 che disponeva il “divieto di utilizzo dell’acqua per scopi alimentari”.

Il problema persiste ancora dopo un mese e i residenti sono a dir poco esasperati da questo disagio che li vede costretti quotidianamente a non poter fare neanche una doccia al rientro dal lavoro e quindi chiedono l’intervento urgente a chi di competenza affinchè si possa risolvere tutto e si possa tornare all’utilizzo normale di un bene primario così com’è l’acqua.

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