Serie B, Brescia-Cosenza 1-0: rossoblu bruttini e Bjarnason mattatore nella gara che non si sarebbe dovuta giocare

L'impressione che la squadra di Caserta - avanti con la preparazione, i meccanismi e i ritmi di gara - potesse metterne in difficoltà una precaria, con pochi minuti sulle gambe e incerta, si infrange su Bjarnason, autore del gol che decreta l'1-0 finale in un "Rigamonti" a porte chiuse

StrettoWeb

Una partita che non si sarebbe dovuta giocare. E invece si gioca e finisce anche in maniera inaspettata. Il Brescia torna in campo a qualche giorno dalla sentenza del Consiglio di Stato che l’ha riammessa in Serie B, a danno della Reggina, e batte per 1-0 il Cosenza. L’impressione che la squadra di Caserta – avanti con la preparazione, i meccanismi e i ritmi di gara – potesse metterne in difficoltà una precaria, con pochi minuti sulle gambe e incerta, si infrange su Bjarnason, autore del gol che decreta l’1-0 finale in un “Rigamonti” a porte chiuse proprio per via dei disordini del playout di tre mesi fa che ha visto protagoniste le stesse squadre e lo stesso stadio.

La partita. Primo tempo bruttino. Il Cosenza comincia aggressivo, col baricentro alto, per provare a spaventare un Brescia ancora precario e a corto di condizione, ma negli ultimi 16 metri non produce nulla. Ha il pallino del gioco, ma gli errori in fase di appoggio sono tanti e di tiri in porta neanche l’ombra. Le Rondinelle, dal canto loro, si difendono senza affanni ma non sfondano mai. Si va all’intervallo dopo 45 minuti di noia.

E’ la classica gara a cui serve la svolta, la giocata di un singolo che possa indirizzare il proseguo. E arriva ad inizio ripresa, dal Brescia. Bjarnason controlla il pallone, si accentra e, avvicinandosi alla porta, scambia di prima nello stretto e poi conclude col piattone mettendo in rete. E’ il gol che alla fine risulterà decisivo, perché il copione di gara non cambia. Il Cosenza palleggia molto in orizzontale ma non sfonda, nonostante gli ingressi dell’ex Reggina Canotto e di Crespi, mentre il Brescia si difende e non rischia granché. Sgarbi, poi, ci mette del suo, entrando a gamba tesa e beccandosi il rosso prima dell’80’. La gara, già in salita per gli uomini di Caserta, si complica. Anzi, il Brescia colpisce anche un palo. Finisce così.

Che strano, il destino, raccontavamo ieri. Il Cosenza tre mesi spediva in Serie C il Brescia. Ora, invece, se lo ritrova davanti ed è costretto a recriminare per una sconfitta.

Brescia-Cosenza 1-0, il tabellino

Marcatori: 53′ Bjarnason,

BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini, Dickmann, Papetti, Cistana, Mangraviti, Bisoli, Ndoj (56′ Olzer), Fogliata (86′ Besaggio), Bjarnason, Bianchi, Moncini (56′ Borrelli). A disp.: Andrenacci, Riviera, Maccherini, Nuamah, Adorni, Ferro. All. Gastaldello.

COSENZA: Micai; Rispoli, Sgarbi, Meroni, D’Orazio; Zuccon, Calò (84′ Viviani); Marras (54′ Canotto), Voca (84′ Fontanarosa) , Arioli (66′ Crespi), Tutino (84′ Zilli). A disp.: Marson, Venturi, Occhiuto, Praszelik. All.: Fabio Caserta.

ARBITRO: Fabio Maresca della Sezione di Napoli, assistenti: Valerio Colarossi di Roma 2 ed Edoardo Raspollini di Livorno, Quarto ufficiale: Stefano Milone di Taurianova, Var: Pairetto di Pinerolo, Avar: Tremolada

Note: Gara disputata a porte chiuse. Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Brandizzo. Espulsi: Sgarbi (C). Ammoniti: Bjarnason (B), Arioli (C), Olzer (B), Bisoli (B), Calò (C). Angoli: -. Recupero 4′ pt, 7′ st

Risultati Serie B, 4ª giornata

  • Modena-Pisa 2-0
  • Palermo-Feralpisalò 3-0
  • Parma-Reggiana 0-0
  • Sudtirol-Ascoli 3-1
  • Brescia-Cosenza 1-0

Classifica Serie B

  1. Parma 10
  2. Modena 9
  3. Palermo 7
  4. Sudtirol 7
  5. Venezia 7
  6. Catanzaro 7
  7. Bari 5
  8. Cosenza 4
  9. Cremonese 4
  10. Cittadella 4
  11. Pisa 3
  12. Ascoli 3
  13. Brescia 3
  14. Reggiana 2
  15. Sampdoria 1 (-1)
  16. Spezia 1
  17. Como 1
  18. Lecco 0
  19. Ternana 0
  20. Feralpisalò 0
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