Ufficiali della Caronte Messina-Salerno travolti al molo: un morto e un ferito, “dolore enorme”

La nave è la ro-ro Cartour Delta, della compagnia Caronte & Tourist, impegnata sulla tratta Salerno-Messina

StrettoWeb

E’ avvenuto nel molo del porto di Salerno, l’incidente nel quale un operatore marittimo ha perso la vita e un altro è rimasto gravemente ferito. La nave è la ro-ro Cartour Delta, della compagnia Caronte & Tourist, impegnata sulla tratta Salerno-Messina, attraccata al molo 26 dello scalo portuale salernitano.

Secondo quanto fa sapere la Capitaneria di Porto di Salerno, l’incidente sarebbe stato causato da un malfunzionamento della ralla, pezzo di acciaio che collega il rimorchio al conduttore, che ha causato lo sganciamento del rimorchio e l’incidente. Sul posto si sono recati il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Tirreno Centrale, Andrea Annunziata, e il responsabile della security Ugo Vestri.

Da quanto si apprende da fonti investigative, dovrebbero essere due giovani messinesi le persone coinvolte nell’incidente avvenuto oggi a Salerno che ha provocato un morto e un ferito grave.

Ancora vittime sul lavoro, ancora nel comparto marittimo. La Uil Messina: “fermiamo questa ignobile mattanza”

“Un morto ed un ferito grave, entrambi marittimi imbarcati sulla tratta Messina – Salerno della Caronte&Tourist. Un giovane messinese . “secondo ufficiale “ di 27 anni è l’ennesima vittima innocente di questa mattanza senza fine ed un altro marittimo risulta ferito gravemente – dichiarano Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Michele Barresi, segretario generale Uil Trasporti Messina e Nunzio Tarlato, Responsabile Comparto Marittimi Uil Trasporti – in un comparto che nel messinese già annovera diverse recenti tragedie in mare e incidenti mortali sul lavoro”.

“Mentre si cerca di fa luce sulle dinamiche di quest’ennesima tragedia di certo risulta come il settore marittimo sia tra i comparti più a rischio per tipologia di attività richieste – concludono Tripodi, Barresi e Tarlato – e per tale motivo la Uil e la Uiltrasporti, già attivi nella campagna nazionale Zero Morti sul Lavoro, chiedono norme e controlli sempre più stringenti poiché è assurdo ed inaccettabile uscire di casa per andare a lavorare e non rientrare più”.

“Questa ignobile mattanza deve essere fermata. In questo tristissimo momento siamo profondamente solidali e vicini al dolore della famiglia del marittimo colpita da questo immane lutto e auspichiamo in migliori notizie per il lavoratore rimasto ferito”.

Morte ufficiale Caronte&Tourist, il cordoglio di Cisl e Fit Cisl Messina

Siamo vicini alle famiglie ma quanto avvenuto a Salerno, con l’incidente che ha provocato la morte di un ufficiale di Caronte & Tourist e il ferimento di un collega, conferma che sul tema della sicurezza non ci si può permettere nemmeno un secondo di disattenzione. Occorre sempre essere non sottovalutare alcun minimo pericolo“. A dirlo sono il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi e il segretario provinciale della Fit Cisl, Letterio D’Amico che ricordano anche il messaggio lanciato appena qualche ora fa dal segretario generale della Cisl Luigi Sbarra.

“Non c’è davvero più tempo, se vogliamo che le cose cambino e che la ricostruzione sia fatta insieme e non sui corpi dei lavoratori. Un tavolo aperto c’è, e il Governo sa che è lì che vanno trovate le soluzioni, tra le proposte unitarie del sindacato, nei contenuti di una piattaforma solida, concreta, immediatamente applicabile. Va rafforzato l’esercito di ispettori e medici del lavoro, elevando la qualità del coordinamento tra soggetti chiamati a fare i controlli. Occorre fare un grande investimento sulla formazione, introducendo la materia anche nei programmi scolastici. Ancora: vanno sviluppate e sostenute nuove forme di partecipazione che diano ai delegati dei lavoratori maggiori poteri decisionali e di controllo. Le risorse vanno trovate, perché se c’è qualcosa che dovrebbe aver insegnato questo triennio è che il valore della vita è innegoziabile”, concludono.

Incidente nel molo del porto di Salerno: la nota di Caronte & Tourist

Due uomini, un Primo Ufficiale e un Secondo Ufficiale in servizio sulla nave Cartour Delta nel primo pomeriggio sono stati travolti mentre erano a terra da un trattore ralla della impresa portuale che – secondo le prime ricostruzioni – durante le operazioni commerciali manovrava in retromarcia su una banchina del porto di Salerno.

Per il Secondo Ufficiale si sono purtroppo rivelati inutili i soccorsi mentre il Primo Ufficiale è stato trasportato all’ospedale Ruggi di Salerno gravemente feritoCaronte & Tourist ha espresso in una nota “enorme dolore” e “costernazione” per una “tragedia immane” che ha già causato la perdita di una giovane vita, di un ufficiale “da tutti ben voluto e apprezzato”.

Siracusano: “cordoglio per morte giovane ufficiale messinese”

“Ancora una giornata funestata da tragici incidenti sul lavoro.
Questa volta a perdere la vita, nel porto di Salerno, è stato un giovane ufficiale messinese, rimasto schiacciato da un trattore mentre lavorava a bordo di una nave della Caronte & Tourist. Un secondo ufficiale è rimasto gravemente ferito, ed è ricoverato presso l’ospedale della città campana. Sincero cordoglio per questo grave lutto e vicinanza alla famiglia della vittima”. Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.

“E’ una tragedia immane quella che ha colpito Caronte & Tourist, Cartour, Caronte & Tourist Isole Minori e tutti i collaboratori marittimi e di terra”

“E’ una tragedia immane quella che ha colpito Caronte & Tourist, Cartour, Caronte & Tourist Isole Minori e tutti i collaboratori marittimi e di terra. Un ragazzo, uno tra i più giovani, brillanti e volenterosi dei nostri ufficiali ha perso la vita a causa di un incidente assurdo, vittima di un trattore in manovra su una banchina”. È assai accorato il tenore della nota con la quale Cartour ricorda Antonino Donato, Secondo Ufficiale in servizio sulla Cartour Delta morto nel primissimo pomeriggio di oggi su una banchina del porto di Salerno. “Antonino – dice Cartour – era con noi dal 2017. Con noi aveva iniziato un cammino professionale che da allievo ufficiale lo aveva già visto indossare le mostrine di Secondo Ufficiale e che per lui prometteva solo altri bei successi. Un destino cinico e crudele ha tuttavia deciso diversamente. Noi ricorderemo Antonino come tutti quelli che lo hanno conosciuto lo ricorderanno: come un ragazzo solare, generoso, sempre disponibile, da tutti apprezzato e ben voluto. E saremo vicini alla sua famiglia, che sappiamo annichilita dal dolore, quale ulteriore estremo atto di affetto e riconoscenza per un ragazzo che troppo presto ha lasciato noi, i suoi colleghi e il mondo degli uomini. Il nostro pensiero e le nostre preghiere – conclude la nota di Cartour – vanno in questo momento anche alla seconda vittima dell’incidente di stamane, un altro giovanissimo Ufficiale, che lotta per la vita in ospedale. Doveva essere una giornata come tutte le altre. Troppo dolore, invece”.

Il cordoglio del sindaco Basile

“Ancora una volta la nostra comunità si trova a piangere un nostro concittadino deceduto sul posto di lavoro per un tragico e gravissimo incidente”, dichiara il sindaco Federico Basile, nell’apprendere della accaduta all’interno del porto di Salerno. Si tratta di due ufficiali marittimi entrambi messinesi, in servizio per la nave “Cartour Delta”.

“In questo momento di dolore per l’immane tragedia esprimo a nome mio, della Giunta, dell’Amministrazione comunale in tutte le sue componenti e dell’intera comunità messinese la nostra vicinanza alla famiglia di Antonio Donato che ha perso la vita sul posto di lavoro. Auguriamo – prosegue Basile – unendoci alla speranza dei familiari del collega rimasto gravemente ferito che possano giungere notizie confortanti sul suo stato di salute. Dobbiamo dire a gran voce che simili tragedie sono intollerabili e inaccettabili. La salute e la sicurezza dei lavoratori devono essere garantite come priorità assoluta e ad esse vanno riservate maggiori risorse per garantire controlli e prevenzione sui luoghi di lavoro”, l’auspicio del sindaco Basile.

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