“L’ACR Messina, alla luce delle problematiche emerse, d’intesa con le istituzioni si è attivata per trovare le più opportune soluzioni. Il terreno di gioco del San Filippo, sotto stretta osservazione da parte della Lega Pro per le criticità della passata stagione, notoriamente presenta delle problematiche che ne consigliano un uso parsimonioso, al fine di evitare che la squadra di calcio possa essere costretta a giocare alcune partite di campionato in campo neutro. Ipotesi che va assolutamente scongiurata. Su questo argomento c’è unanime condivisione da parte di tutti. Pertanto, grazie al supporto dei vertici di Palazzo Zanca, si sta provvedendo, fra l’altro, al reperimento dei teloni per proteggere il manto erboso in vista della stagione delle piogge. Ma gli interventi, già programmati per il manto erboso, non si limiteranno solo a questo. Di sicuro c’è massima attenzione e siamo certi che si troveranno le idonee soluzioni”.
Così, in una nota, il Messina ha comunicato le ultime novità relativamente al terreno di gioco dello stadio “Franco Scoglio”, problema ormai presente da tempo nell’impianto. La società peloritana, tra l’altro, è “tallonata” dalla Lega e dalle regole ferree sui manti erbosi. Da ormai un po’ di anni le Leghe professionistiche sono inflessibili su questo tema: se il terreno non è a norma, si rischia il campo neutro.
