Bonazzoli: “Reggio è la piazza che ho più nel cuore”. Poi il retroscena estivo: “sarei potuto tornare…”

L'ex attaccante della Reggina Emiliano Bonazzoli non dimentica Reggio Calabria e svela che questa estate sarebbe potuto tornare

StrettoWeb

Emiliano Bonazzoli è tornato a prendersi la scena. Come faceva da calciatore, da attaccante, soprattutto alla Reggina. Zero esperienze nei Professionisti in Italia, solo Dilettanti e calcio femminile in questa ancora breve carriera da allenatore. Poi, il salto improvviso: la chiamata del Lecco. Risultati? Due colpacci clamorosi di fila a Pisa e a Palermo, valsi il rilancio dei lombardi in ottica salvezza. Ancora, probabilmente, il gigante di Asola deve realizzare, ma intanto si gode il momento e, in un’intervista a TuttoSport, ripercorre anche il passato.

Un pezzo importante del suo passato – probabilmente il più importante, come ci tiene a ribadire – è Reggio Calabria, con la Reggina. Nel corso della chiacchierata gli viene infatti chiesto, visto il suo lungo girovagare da calciatore, se c’è una piazza che gli è rimasta nel cuore e in cui gli piacerebbe tornare da allenatore. Bonazzoli non ha dubbi: Reggio Calabria. Ci ho giocato sei stagioni, ho tanti amici lì e mi sento ancora molto legato”.

Ma non è tutto. C’è un retroscena che l’ex attaccante rivela e che riguarda il passato recente. Bonazzoli, infatti, sarebbe potuto tornare a Reggio Calabria per la terza volta, prima da allenatore. Lo confessa lui stesso. “Sono sincero: quando la Reggina è ripartita dalla D, c’era la possibilità che andassi lì e mi sarebbe piaciuto molto dare una mano per la risalita, portare la città dove merita”.

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