Il Made in Italy tra tradizione e innovazione, intervista a Maurizio Nieri

Maurizio Nieri si racconta ai microfoni di StrettoWeb: una storia di successo basata su una visione imprenditoriale lungimirante

  • Maurizio Nieri ed elisabetta gregoraci
  • Maurizio Nieri ed elisabetta gregoraci
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  • Maurizio Nieri
  • Maurizio Nieri
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StrettoWeb

Una tradizione familiare costellata da successi, ottenuti a piccoli passi e con grandi sacrifici. L’estro creativo, lo spirito imprenditoriale e la forza di saper sognare senza limiti caratterizzano Maurizio Nieri, impegnato nel salvaguardare il lascito dei suoi predecessori proiettato al futuro. Da Quarrata, piccolo centro della Toscana, “Atelier Nieri” e i suoi salotti grazie alla loro indiscussa qualità, vengono scelti per arredare le case ma anche hotel, home office, meeting room, uffici. Il brand è distribuito a livello globale e gode di un pubblico di fedelissimi, sostenitori di una eleganza lussuosa, che non passa mai di moda. Raffinatezza ed eleganza sono gli ingredienti di un mix perfetto che, stagione dopo stagione, continuano a conquistare sempre di più gli estimatori di questi prestigiosi prodotti unici. La bellissima Celebrity calabrese Elisabetta Gregoraci quest’anno è stata la madrina della seconda edizione del “Gran Galà dell’eccellenze del Made in Italy”, evento organizzato da Maurizio Nieri che ha coinvolto imprenditori che rappresentano il tessuto produttivo del Paese nonché personalità della cultura capaci di animare il dibattito pubblico.

Tra gli ospiti, nel suggestivo scenario di Villa Castelletti, a Signa, in provincia di Firenze, era presente anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani

Tutto comincia quando il nonno Gino, un giovane ebanista che si distingueva tra gli altri per le ottime capacità tecniche e per le sue originali realizzazioni, inizia a collaborare con l’imprenditoria dell’epoca realizzando strutture in legno per mobili imbottiti”, ci racconta Maurizio. “Si impegna al tal punto da giungere alla creazione dei primi modelli esclusivi”. Gli anni 50 segnano la svolta. La tradizione passa nelle mani della seconda generazione. Mauro viene affiancato dal giovanissimo Maurizio. Insieme puntano sullo sviluppo dell’azienda che assume un carattere sempre più internazionale. Maurizio programma l’evoluzione in prima persona, prendendo parte a presentazioni e fiere importanti per la crescita del marchio, impegnandosi a fondo per creare, praticamente dal nulla, una realtà produttiva di respiro internazionale. “Senza passione ogni lavoro sarebbe qualcosa di puramente meccanico. L’entusiasmo con cui ogni giorno mi occupo delle attività della mia azienda è frutto della consapevolezza della tradizione artigianale famigliare”, chiosa Maurizio che specifica: “Il nostro è mestiere che è stato salvaguardato negli anni. Ecco perché oggi abbiamo una nostra identità”.

Intraprendente e con uno sguardo sempre rivolto al futuro, Maurizio Nieri è un imprenditore che porta avanti una realtà industriale che si è affermata nel nostro Paese e nei mercati di quasi tutto il mondo. Soddisfatto del rapporto e dell’alchimia che si è creata in questi anni con i clienti sogna di migliorare ancora di più la reputazione del Made in Italy.

Con quale visione dirige l’azienda e quali sono le sue aspirazione è ispirazioni per il futuro?

Ritengo che la creatività debba essere un elemento essenziale e non deve interessare solo il prodotto; ma tutti i meccanismi che contribuiscono a farlo nascere. In questo modo si può pianificare e guardare al futuro e far fare passi in avanti al proprio brand. Il design poi è un altro aspetto basilare, bisogna tradurre la contemporaneità in offerte senza confini e senza tempo, facendo in modo che aumenti l’apprezzamento e la richiesta all’estero, solo così l’export potrà rappresentare il valore aggiunto del fatturato.”

Che cosa la rende orgoglioso della sua azienda ?

Aver sempre creduto nel made in Italy, e aver cercato di valorizzarlo con i nostri prodotti promuovendolo a livello nazionale e internazionale. E dietro tutte le parole ci sono i fatti, il saper fare italiano, i sensi che toccano e guardano la perfezione, i prodotti e le creazioni da amare. Tutti i salotti da noi prodotti, dalla più piccola impuntura al più forte e resistente telaio, raccontano le mani dell’artigianato italiano, che plasmano la conoscenza di perfezione nei dettagli, ricerca, raffinatezza, eleganza e stile”. 

Come si può rendere oggettivo il tema del Made in Italy?

Semplicemente facendo vedere quanto tempo ci vuole per fare un capo fatto bene. La qualità richiede tempo e cura”. 

Quali sono i fattori chiave di questo successo?

Alla base del successo di Atelier Nieri ci sono senz’altro un’ottima squadra, ho sempre creduto che la vera ricchezza per qualsiasi realtà sia il suo capitale umano, devo essere grato ai miei collaboratori perché sono stati loro che hanno contribuito alla crescita della mia azienda”.

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