Università di Messina: urne aperte per il secondo turno. Chi sarà il nuovo Rettore tra Spatari e Limosani?

Università di Messina: urne aperte per la scelta del nuovo Rettore, i seggi elettorali resteranno aperti sino alle ore 20

StrettoWeb

Oggi urne aperte (seconda votazione) per le elezioni per la carica di Rettore dell’Università di Messina per il sessennio 2023/2029 (venerdì 1° dicembre è fissato l’eventuale votazione di ballottaggio). I candidati in lizza sono il prof. Michele Limosani, ordinario di Politica Economica e la prof.ssa Giovanna Spatari, ordinaria di Medicina del Lavoro. Il prof. Giovanni Moschella, ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico, ha ritirato la propria candidatura e sosterrà la candidata Spatari.

I seggi elettorali resteranno aperti sino ore 20. Le operazioni di scrutinio si svolgeranno all’indomani di ogni votazione. L’elettorato attivo interessato all’elezione è così composto:

  • professori di ruolo, ricercatori a tempo indeterminato n. 874 – voto pieno; ricercatori a tempo determinato, di cui all’art.24 comma 3, lett. b) della legge 240/2010, n. 139 – voto pieno; Dirigenti amministrativi n. 6 – voto pieno; Ricercatori a tempo determinato, di cui all’art.24 comma 3, lett. a) della legge 240/2010, n. 137 (voto ponderato al 30%), voti equivalenti n. 41Personale tecnico-amministrativo, lettori e collaboratori esperti linguistici   n. 930  (voto ponderato,  25% del n. complessivo dei professori di ruolo e dei ricercatori a tempo indeterminato), voti equivalenti n. 218Studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi regolarmente iscritti n. 15536 (voto ponderato, 30% del numero complessivo dei rappresentanti degli stessi in S.A. CdA e nei Consigli  di Dipartimento n. 246), voti equivalenti n. 74.
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