Alta Velocità in Calabria, OrSA: “non abbassiamo l’attenzione”

La nota stampa diffusa da OrSA (Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base) sull'Alta Velocità in Calabria

StrettoWeb

Siamo soddisfatti nel constatare che dopo tre anni di denunce oggi tutti prendono coscienza che gli interessi dell’intera collettività non possono e non devono essere sacrificati per interessi localistici e di campanile. Al di là delle tante dichiarazioni inesatte rilasciate dai soliti tuttologi, politici e associazioni comprese, lo scrivente sindacato OrSA Confederale Calabria non intende abbassare l’attenzione. Il rischio, scongiurato grazie all’intervento del Ministro dei Trasporti Salvini, ancora è in agguato.

Infatti che riprenda il “Dibattito Pubblico” così come annunciato dal professore Roberto Zucchetti consulente della struttura tecnica di missione del MIT ci trova in piena sintonia e come sempre più che presenti e allarmati per i numerosi interventi letti a favore del contestato tracciato via Pollino.

Fummo gli unici sindacalisti a partecipare (vedi Domenico Semina) qualche anno addietro ai vari incontri programmati dal Dibattito Pubblico e in tale contesto ci siamo sempre confrontati con docenti di altissimo livello come il Prof.Ing. Vincenzo Italia di Catanzaro. Fu quella la molla che ci fece assumere una netta e chiara posizione nel contestare il tracciato che voleva l’asse Praia-Tarsia-Cosenza. Per fortuna ci furono altri docenti di spicco come il Prof. Ing. Russo dell’Università Mediterranea a sostenere la stessa identica posizione.
Uno sparuto gruppo minoritario che trovò anche nel Comitato Santo Marco di Paola (Crocicchio) un valido e casuale alleato.

Oggi assistiamo a numerose uscite pubbliche sull’argomento, soprattutto da parte di certa politica campanilistica che difende la scelta del tracciato cosentino ma alla stessa maniera registriamo molta timidezza nei rappresentanti reggini e catanzaresi (Comuni-Regione-Deputazione)che non riescono a imporsi a favore di scelte che devono tutelare l’intero territorio regionale e non solo alcune province.

Noi così come fatto in questi anni e non certamente negli ultimi giorni, continueremo a vigilare, vogliamo capire quando partiranno gli altri lotti, i tempi di realizzazione e soprattutto come si espliciterà il tracciato. Inoltre, nel ricordare il gravissimo incidente occorso in queste ore sulla linea jonica, dove hanno perso la vita una collega Capo treno e un giovanissimo camionista oltre a numerosi feriti, auspichiamo che si proceda al più presto con una seria programmazione di soppressione di tali passaggi a livello e di messa in sicurezza avanzata di tutta quella tratta ferroviaria.

A parte la determinazione apprezzabile del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture dobbiamo fare i conti con interessi di cordata. Spazi per prenderci in giro vi garantiamo non ce ne sono e non lo permetteremo“. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso da OrSA (Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base).

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