Palermo-Catanzaro 1-2: grande show delle Aquile al Barbera, ora la Serie A è più di un sogno…

Palermo-Catanzaro 1-2, colpaccio giallorosso al Barbera nell'anticipo del Sud in Serie B: decidono Iemmello e Biasci, non basta Stulac

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Come ammutolire i 20 mila del Barbera (con un migliaio di tifosi al seguito? Basta andare da Vivarini, da Iemmello e Biasci. Così Palermo-Catanzaro finisce 1-2. Così l’anticipo di lusso di questa giornata di Serie B, il derby del Sud tra i due capoluoghi di Sicilia e Calabria, va appannaggio dei giallorossi, che con una grandissima prestazione sbancano La Favorita e danno seguito al successo nel derby, rilancio vero e proprio dopo le tre sconfitte di fila. Al netto degli obiettivi sbandierati, con questo terzo posto, a inizio dicembre e vicini al giro di boa, a Catanzaro non possono non sognare la Serie A. Dalla parte delle Aquile ore un calendario più agevole (nelle prossime cinque), una consapevolezza ritrovata e la grande forza dell’attacco, il secondo migliore dopo quello del Parma. In casa rosanero, invece, continua il momento difficilissimo, con l’ennesima sconfitta interna, l’ennesima rincorsa (questa volta invano), le lacune difensive e la mancanza di gioco e idee. Adesso, per Corini, si fa durissima.

Palermo-Catanzaro 1-2, la partita

L’atteggiamento del Catanzaro è il solito: grande intensità, attacco della porta con tanti uomini e… gol. Arriva a ridosso dell’intervallo, con il solito Iemmello, che segna da bomber consumato: pallone dalla destra, si avventa, anticipa il difensore e batte di prima il portiere. Neanche il tempo di iniziare la ripresa che arriva il contropiede, con Biasci. E’ la più classica delle ripartenze, l’attaccante si invola tutto solo e, anche un po’ fortunosamente, si ritrova il pallone tra i piedi dopo aver fallito il primo tentativo davanti all’estremo difensore. E’ 0-2. Il Catanzaro vola, il Palermo è praticamente assente. La fase centrale del secondo tempo è quella in cui, stradominando, la squadra ospite può centrare anche il tris. Non ci riesce. A segnare, invece, è il Palermo, quasi in maniera inaspettata, con un colpo di testa di Stulac. Ma rende acceso, e nervoso, il finale. Il risultato però non cambia: è 1-2. Fanno festa i mille arrivati da Catanzaro. E ora sognano.

Palermo-Catanzaro 1-2, il tabellino

Marcatori: 44’ pt Iemmello (C); 4’ st Biasci (C), 38’ st Stulac (P)

Palermo (3-4-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Marconi (13’ st Valente); Buttaro, Segre, Gomes (34’ st Stulac) , Lund (13’ st Aurelio); Di Mariano (1’ st Henderson), Brunori, Mancuso (13’ st Di Francesco)
A disposizione: Desplanches, Kanuric, Jensen, Nedelcearu
Allenatore: Corini

Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Katseris (22’ st Miranda), Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas, Ghion (31’ st Pontisso), Pompetti, Vandeputte (22’ st Oliveri); Iemmello (31’ st Ambrosino), Biasci (31’ st Stoppa)
A disposizione: Sala, Krastev, D’Andrea, Verna, Brignola, Krajnc, Donnarumma
Allenatore: Vivarini

Arbitro: Marinelli
Assistenti: Colarossi – Massara
Quarto ufficiale: Di Francesco
Var: Guida
Ass: Meraviglia

Angoli: sette Palermo, quattro Catanzaro
Recupero: 1‘ pt; 7’ st
Ammoniti: 10’ pt Di Mariano (P), 15’ pt Vandeputte (C); 16’ st Katseris (C), 23’ st Butteri, 30’ st Pompetti (C), 45’ st Stulac (P), 45’ st Oliveri (C), 45’ st Brunori (P), 47’ st Miranda (C)

Classifica Serie B

  1. Venezia 30
  2. Parma 30
  3. Catanzaro 27
  4. Cremonese 25
  5. Como 25
  6. Palermo 24
  7. Modena 23
  8. Cittadella 22
  9. Cosenza 19
  10. Bari 18
  11. Pisa 17
  12. Sudtirol 17
  13. Reggiana 16
  14. Sampdoria 16
  15. Brescia 15
  16. Ascoli 13
  17. Lecco 13
  18. Spezia 10
  19. Ternana 8
  20. Feralpisalò 7
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