Il Cosenza vive il momento forse più delicato della stagione. Presto per fare drammi, certo, anche se le due sconfitte consecutive hanno fatto storcere un po’ il muso ai tifosi. Prima, infatti, è arrivata la sconfitta nell’atteso derby a Catanzaro, poi quella interna – più inaspettata e anche deludente – contro la Ternana. Per il rilancio la squadra rossoblu va a Cittadella, ma non sarà sola. In Veneto ci saranno infatti quasi 400 tifosi, 394 per l’esattezza.
Della sfida ha parlato alla vigilia mister Caserta. “Siamo in linea con Presidente e Direttore, godo della loro massima fiducia e insieme abbiamo sempre discusso degli obiettivi, che non si centrano a dicembre. Il nostro obiettivo è la salvezza senza passare dai playout, i momenti negativi possono capitare e anche a inizio stagione vedevamo tutto nero dopo due ko di fila. Confronto con Gemmi? Lui parla sempre durante l’anno, non lo ha fatto solo dopo la sconfitta contro la Ternana. È stato un confronto teso a smussare angoli e a captare le cose positive emerse il giorno prima. Guardare solo il lato negativo, porta pessimismo. Il Cosenza sta facendo un percorso buono, ma di certo può fare meglio”.
Saranno assenti Calò, Canotto e Viviani. E sugli altri. “Zuccon ha avuto un problema al ginocchio ma sta meglio, Marras si è allenato tutta la settimana. Possono giocare entrambi dall’inizio”. E sulla vicenda scommesse di Forte: “l’ho visto tranquillo, affronterà la questione nelle sedi opportune perché è consapevole di non aver commesso reati. Io gli credo”.