Le opposizioni chiedono al governo chiarimento sulle risorse per il Ponte sullo Stretto di Messina che in base all’emednamento del governo vengono attinte dalla programmazione 2021-26 del Fondo Sviluppo e Coesione, nelle quote della Sicilia e della Calabria. Lo ha riferito il senatore del Pd Antonio Nicita, al termine della seduta della Commissione bilancio che sta esaminando la manovra.
“Nel corso dei lavori in Commissione noi senatori del Pd abbiamo posto il tema della certezza delle risorse previste nell’emendamento del Governo per la realizzazione del Ponte, in particolare – ha spiegato – sulla effettiva completa disponibilità di quelle del FSC 21-26 imputate alle regioni Sicilia e Calabria. E’ stata registrata una convergenza di tutte le opposizioni su questa richiesta”.
“Abbiamo anche richiesto l’acquisizione agli atti della relazione di aggiornamento al settembre 2023 sui costi del progetto, sulla inclusione delle prescrizioni e sulla effettiva attualizzazione dei costi di un progetto risalente a oltre dieci anni fa. È per noi – ha concluso Nicita – una tema pregiudiziale. In assenza di certezze chiediamo al Governo lo stralcio della norma e il reimpiego delle risorse per altre numerose urgenze nazionali che attendono risposte”.
