Ponte sullo Stretto, taglio del Cuneo fiscale, pensioni: la manovra 2024 ora è legge

La Manovra da circa 24 miliardi di euro è stata approvata dalla Camera con 200 sì, 112 no e 3 astenuti

StrettoWeb

La manovra 2024 è stata approvata alla Camera dei Deputati con 200 sì, 112 no e 3 astenuti. La legge di Bilancio da circa 24 miliardi di euro, che salgono a 28 con l’aggiunta dei primi decreti attuativi della delega fiscale. Tra le misure previste ci sono anche le risorse per il Ponte sullo Stretto, le pensioni ed il taglio del cuneo fiscale.

Ponte sullo Stretto

Per il Ponte sullo Stretto è arrivato il passo decisivo. La manovra del Governo Meloni per il 2024, prevede un investimento da 11,6 miliardi spalmato tra il 2024 e il 2032. La suddivisione? 9,3 miliardi saranno a carico del bilancio dello Stato mentre il resto delle risorse arriveranno dal fondo di coesione di Calabria e Sicilia.

Taglio del Cuneo fiscale

Nella Manovra 2024 il provvedimento principale è la proroga per il 2024 del taglio del cuneo fiscale e contributivo per i redditi fino a 35mila euro.

Pubblico impiego

Tra i provvedimenti più rilevanti della manovra spiccano lo stanziamento di 3 miliardi di euro per avviare i rinnovi dei contratti del pubblico impiego.

Pensioni

Nella Manovra il Governo Meloni ha deciso di non toccare le pensioni di anzianità di medici, funzionari degli enti locali, maestri e ufficiali giudiziari. Niente tagli anche per coloro che decideranno di andare in pensione entro il 31 dicembre di quest’anno.

Imprese

Nella Manovra 2024 via libera al dimezzamento delle sanzioni amministrative per le imprese assicurative in caso di rifiuto o elusione dell’obbligo di assicurazione: sarà tra i 100mila e i 500 mila euro invece che tra 200mila euro e un milione.

Rai

Nella Manovra 2024 del Governo Meloni il canone Rai viene ridotto da 90 a 70 euro per il 2024.

Università

Per quanto riguarda l’Università e l’istruzione, nella Manovra 2024 sono previsti 36 milioni in più per il Fondo integrativo statale per le borse di studio, via libera al Fondo per l’Erasmus italiano. È di 150 milioni di euro poi il Fondo a sostegno dell’edilizia universitaria per finanziare interventi di costruzione, ristrutturazione e miglioramento degli edifici alloggi e residenze per studenti universitari.

Condividi