Myenergy Viola, l’assistant coach D’Agostino: “ecco cosa è mancato per vincere a Barcellona”

L'assistant coach Seby D'Agostino analizza la sconfitta della Myenergy Viola sul campo di Barcellona e volge lo sguardo alla gara contro Milazzo

StrettoWeb

Due sconfitte consecutive contro Sala Consilina e Barcellona, per la prima volta in stagione, la Myenergy Viola non si rialza dopo un ko. Il tempo per leccarsi le ferite è però ristretto: i reggini dovranno tornare a macinare punti già dalla gara di domenica sera contro Milazzo al PalaCalafiore.

L’Assistant Coach di Federico Cigarini, il reggino Seby D’Agostino, ha analizzato il momento in casa neroarancio ai microfoni della società.

La gara contro Barcellona

La sfida che ci aspettavamo. Eravamo consapevoli di dover affrontare una squadra in forma consci di quanto è difficile giocare in palazzetto caldo e vivo come il Palalberti. In questo momento, credo che il campo di Barcellona sia il campo più caldo, ed anche bello della Sicilia. Allo stesso tempo siamo consapevoli di quanto poteva essere difficile espugnare il rettangolo di gioco dei siciliani. E’ un piacere giocare in campi così, ma siamo consapevoli anche di quanto sia complicato“.

Cosa è mancato per vincere?

E’ mancata un po di lucidità da parte nostra. Da parte loro, invece, i canestri di Tartamella e Lalic sono stati importantissimi. Quel piccolo margine è stato basilare per loro e non siamo riusciti a ricucire il gap“.

La prossima sfida contro Svincolati Milazzo

Ripartiamo con una nuova gara complicata. La cosa positiva è che giocheremo la prossima sfida davanti al pubblico amico. Spero che tanta gente, così come lo è stato a Barcellona per i giallo-rossi possa spingerci verso i nostri traguardi. Abbiamo bisogno di loro. Vi posso garantire che, dal campo, il sesto uomo per loro è stato il pubblico e la squadra ha reagito sospinta dal loro calore“.

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