Napoli-Salernitana 2-1: Mazzarri batte Inzaghi al 96′, così si conclude la sfida tra ex Reggina

Napoli-Salernitana 2-1: il match del "Maradona" tra i due allenatori ex Reggina è degli azzurri, che vincono nel finale

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Derby campano, sfida tra ex Reggina, un “fu” testa-coda. Chiamatelo come volete, ma è Napoli-Salernitana. L’anticipo del sabato di Serie A al “Maradona” finisce 2-1, con un vantaggio azzurro in rimonta maturato al 96′, a tempo scaduto, nell’ultimo minuto di recupero. Ancora una volta sfortunato Pippo Inzaghi, che perde un altro punto nel finale dopo la sconfitta all’Arechi contro la Juve arrivata sempre al fotofinish. A esultare è Walter Mazzarri, in una sfida che vede in panchina due ex amaranto (uno recente e uno meno), tra i grandi indimenticati di una storia che due giorni fa ha compiuto 110 anni. La squadra granata ha dimostrato l’ottimo momento di forma, al netto del risultato, mentre gli azzurri hanno confermato il momento di appannamento. La vittoria, sicuramente, ora aiuta per uscire dal periodo di crisi.

Napoli-Salernitana 2-1, la partita

A passare, al San Paolo, è la squadra ospite, con una delle perle dell’intramontabile Candreva. Un tiro a giro, da fuori area, rara perla che regala lo 0-1 ai suoi. Prima dell’intervallo, però, i padroni di casa trovano il pari su rigore: serve il Var per un contatto aereo, Politano non sbaglia e pareggia. Nella ripresa tanti cambi. Nella girandola c’è un altro ex Reggina, Pierozzi, che entra nel finale dopo essere arrivato a Salerno qualche giorno fa, ritrovando Inzaghi. Il Napoli ci prova, ma Ochoa risponde. Nella mischia finale, però, non può nulla. Calcio piazzato, confusione in area, Rrahmani segna da attaccante consumato. E’ 2-1.

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