Arriva da Reggio Calabria l’ultima grande invenzione dell’ingegneria mondiale: la piastra “copri-buche”

Da Reggio Calabria l'ultima grande invenzione: la piastra "copri-buche". La splendida opera è osservabile al Rione Pescatori

StrettoWeb

Trovate una buca (non serve tanta fatica), prendete una piastra per cucina, coprite la voragine e il gioco è fatto. Arriva da Reggio Calabria l’ultima grande invenzione dell’ingegneria mondiale: la piastra “copri-buche”. Ad inventarla e metterla in pratica, un reggino, ovviamente. E ci dispiace che la sua opera non sia stata promossa a dovere, con grande pubblicità sui social, eventi, conferenze stampa e interviste ai maggiori media nazionali.

L’opera resta lì, così, ferma, al Rione Pescatori, tra l’altro osservabile da tutti in qualsiasi momento. E’ la versione 2.0 dei bidoni dell’immondizia, o delle vecchie porte di legno, apposte sopra un’enorme voragine per evitare brutti infortuni. Non sia mai che si pensi di asfaltarlo, quel pezzo di strada. No, perché a Reggio Calabria vogliamo superarci e sfidare la monotonia. Forse ora abbiamo capito perché tante strade cittadine non vengono riasfaltate da anni. E’ pieno di grandi ingegneri pronti a mettere in pratica la loro immensa fantasia e competenza.

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