Corigliano-Rossano, proseguono i lavori di riqualificazione della rete idrica

Il sindaco Stasi in una nota: "decine di interventi sugli impianti idrici, dalla messa in sicurezza passando per la realizzazione di nuove infrastrutture"

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StrettoWeb

“In questi anni abbiamo fatto decine di interventi sugli impianti idrici, dalla messa in sicurezza degli impianti dello scalo di Corigliano che non erano nemmeno delimitati fino alle sorgenti, passando per la realizzazione di nuovi impianti, il cui elenco è infinito. Grazie a questi impianti, alcune criticità ataviche, perenni, come quelle della zona “Gallo d’oro” a metà del nostro mandato, e di gran parte dello scalo di Corigliano quando ci siamo insediati, non sono scomparse sono molto ridimensionate, come su Schiavonea”.

“Alcune criticità restano, in questi mesi abbiamo grosse difficolte nelle contrade rurali Forello e Colagnati, a causa di una condotta “antica” che ci sta facendo impazzire e di cui ci stiamo occupando. Così come ci stiamo occupando di finire un lavoro storico, quello della Petraro-Donnanna che serve lo scalo di Rossano. Una infrastruttura completamente nuova che abbiamo progettato, finanziato e realizzato.
Ancora i cittadini non ne godono a pieno, perchè è stata fatta la cosa più importante e difficile – cioè la nuova infrastruttura in sostituzione di quella realizzata dalla Cassa del Mezzogiorno molto prima che io nascessi – che ora però deve essere pienamente alimentata”.

“Ecco di cosa ci stiamo occupando in queste ore, in un lavoro incessante, analizzando tutti i vecchi impianti di prelievo prossimi alla condotta, verificandone l’efficienza, recuperando o eventualmente realizzandone di nuovi. La Petraro-Donnanna è una di quelle opere di cui siamo più orgogliosi: una vera e propria infrastruttura realizzata esclusivamente dal Comune. Ora inizieremo a renderla operativa”. Lo dichiara il primo cittadino Flavio Stasi.

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