Autonomia differenziata, Falcomatà: “è il nuovo fascismo”. La replica: “l’ha introdotto il Centro/Sinistra”

Autonomia differenziata, Falcomatà: "è il nuovo fascismo, la secessione dei ricchi". La dura replica della Lega

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Si scaglia con forza contro l’Autonomia Differenziata, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà: “l’autonomia differenziata è un nuovo fascismo, perché, se è vero che il fascismo toglie la libertà, non garantisce i diritti per tutti, non consente ai territori di poter crescere insieme e svilupparsi, possiamo tranquillamente affermare che, oggi, un nuovo fascismo è rappresentato dalla riforma leghista”.

“Va rigettata la riforma Calderoli, condanno quei no silenti da parte di chi, oggi, rappresentando le istituzioni calabresi, della Città metropolitana o del Mezzogiorno nel Parlamento italiano, in maniera omissiva, sta consentendo questa idea leghista d’Italia che condannerà i nostri territori al degrado ed il Paese ad andare a due velocità“, evidenza Falcomatà. “L’autonomia differenziata sancirà quella che, opportunamente, è stata definita la secessione dei ricchi”, conclude Falcomatà.

La dura replica dei consiglieri regionali della Lega

Dura la replica dei consiglieri regionali della Lega: Gelardi, Mancuso, Mattiani, Molinaro e Raso: “se fosse fascismo, bisognerebbe sottolineare che è un fascismo introdotto nel 2001 dal centrosinistra che, a maggioranza, ha riformato il Titolo V inserendo nella Costituzione l’autonomia differenziata.  Quella del sindaco Falcomatà, è un’opinione fuor di senno. Priva di fondamento logico, ancorché politico. L’iniziativa della Lega non intende affamare il Sud. E’ una riforma che include il superamento dell’iniquo concetto della spesa storica, l’applicazione e il finanziamento dei Lep e la garanzia che ai cittadini, ovunque risiedano, siano garantiti gli stessi diritti, servizi e opportunità”. 

Grant: “l’autonomia è presente nella Costituzione italiana”

“Le parole del sindaco di Reggio Calabria Falcomatà sull’autonomia, paragonata al fascismo, sono gravi e del tutto fuori dalla realtà. L’autonomia è presente nella Costituzione italiana, è stata anche sostenuta e votata dallo stesso centrosinistra. E queste sarebbero critiche costruttive? Paragonare una proposta che è nell’interesse della valorizzazione dei territori, per il rilancio del Sud, a pagine buie del nostro Paese è scorretto sotto ogni punto di vista, che conferma la mancanza di argomenti da parte di chi critica il progetto di autonomia in maniera strumentale e ideologica”. Così in una nota Valentino Grant, europarlamentare della Lega.

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