Messina: Maurizio Croce è incompatibile con la carica di consigliere comunale, ecco il parere dell’avvocatura

Messina: il caso di Maurizio Croce torna in consiglio comunale il prossimo 13 febbraio, intanto arriva il parere dell'avvocatura

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Il caso di Maurizio Croce, già candidato sindaco del Centro/Destra a Messina, sembra essere arrivato ad un bivio decisivo. Il consigliere comunale è incompatibile con l’incarico di soggetto attuatore per il dissesto idrogeologico. A sostenerlo l’Avvocatura di Stato che ha trasmesso all’ufficio di presidenza il documento richiesto a gennaio e che aveva portato l’aula a rinviare lo scorso mese la votazione sull’avvio dell’iter di decadenza dell’esponente di Forza Italia.

Secondo round in consiglio comunale

Martedì 13 febbraio, alle ore 13:30, il Consiglio comunale di Messina è convocato in seduta straordinaria per discutere “la proposta di delibera relativa alla contestazione al consigliere Maurizio Croce delle cause di ineleggibilità e/o incompatibilità sopravvenuta di cui agli articoli 9 e 10 della legge regionale 31/1986″.

Maurizio Croce: oltre 600 assenze tra consiglio comunale e commissioni

Sul candidato sindaco del Centro/Destra, Maurizio Croce, che ha perso le elezioni comunali di Messina contro Federico Basile, è scoppiata una vera e propria bufera da oltre un anno. Il motivo? La sua assenza dai consigli comunali e dalle commissioni. I dati sono impietosi: da inizio mandato è mancato in oltre 600 sedute.

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