Sanremo, Geolier dopo i fischi: “l’esibizione più brutta della mia vita”

Geolier commenta la sua performance dopo i fischi del Teatro Ariston in seguito alla vittoria della serata cover di Sanremo

StrettoWeb

“E’ stata una delle esibizioni più brutte. Anzi, la più brutta…”. Così, senza tanti giri di parole, Geolier commenta al Corriere della Sera la sua performance dopo i fischi del Teatro Ariston in seguito alla vittoria della serata cover di Sanremo. “Ho fatto di tutto per portare sul palco questi 3 mostri. Poi, vincere e andare sul palco con le persone che fischiano, che si alzano e se ne vanno… E’ stata una delle esibizioni più brutte. Anzi, la più brutta…”.

Capiamo l’artista, esibirsi dopo dei fischi non è bello per nessuno. Ma la voce dell’Ariston è quella vera e sincera di Sanremo. E, come scritto in altro articolo, la platea non ha fischiato lui ma la scelta di preferirlo a diversi altri cantanti e performance sicuramente migliori, a partire da quella apprezzatissima di Angelina Mango, che ha ricordato il papà.

Dispiace per lui ma dispiace anche per tutti coloro che stanno mettendo in mezzo Napoli senza senso, alimentando quel solito e inutile senso di vittimismo. La platea non ha fischiato la scelta perché Geolier è di Napoli. Neanche fosse il primo grande artista partenopeo.

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