Per l’impegnata l’Associazione culturale bene sociale Biesse e la sua instancabile Presidente e fondatrice Bruna Siviglia la devianza sociale non è una fatalità e cambiare si può, scrivendo altre pagine di un destino che può passare dal male al bene, se cambiano gli strumenti. Il progetto Giustizia e umanità Liberi di scegliere è legge regionale, è un faro di civiltà e continua a impreziosire l’offerta formativa delle scuole del capoluogo di Regione.
Giovedì prossimo, 15 febbraio 2024, dalle ore 10.30, gli alunni del liceo classico Pasquale Galluppi e quelli dell’istituto di istruzione superiore Vittorio Emanuele II di Catanzaro incontreranno in remoto il giudice Roberto Di Bella, a cui si ispira il progetto Giustizia e umanità Liberi di scegliere. L’intrepido magistrato siciliano ha constatato in Calabria un aspetto sociologico sfuggito a tanti: “La mafia non si sceglie, si eredità in alcuni contesti mafiosi”.
Una storia autentica e merita tante narrazioni: sono tanti i giovani che possono essere salvati anteponendo la libertà alle nefandezze della criminalità.
Per il liceo classico di Catanzaro sarà presente la dirigente scolastica Rosella Falbo, anche responsabile Gutenberg Calabria, insieme al referente alla legalità prof. Gianluca Scalise.
L’istituto di istruzione superiore Vittorio Emanuele II sarà invece rappresentato dalla Dirigente scolastica Rita Elia e dalle professoresse Francesca Amore e Giulia Anna Pucci. In agenda anche i contributi della dottoressa Valeria Cavalletti, direttrice del centro minorile Calabria e dell’assessore regionale Filippo Pietropaolo.
Toccanti saranno le testimonianze dei ragazzi della comunità ministeriale di Catanzaro con il direttore Massimo Martelli. Saranno presenti anche gli studenti di Como istituto di Formazione Cometa con il Dirigente scolastico Giovanni Ficini e la Prof.ssa Antonella Sapienza. Gli studenti dell’istituto comprensivo Piria di Scilla con la Dirigente scolastica Prof.ssa Daniela Panzera. Interverrà la Dott.ssa Simona Vasta Giornalista Sky.
La Calabria dispone di uno dei migliori progetti di educazione alla legalità: Giustizia e umanità Liberi i scegliere fa ora proseliti dalle Alpi fino alla Sicilia e non mancano le prestigiose recensioni anche dall’estero.