Polistena e la vertenza ex Lsu: “il sindaco ha sottratto fondi destinati ai lavoratori”

La nota stampa a firma di Francesco Pisano, Capogruppo Consiliare "Polistena Futura" sulla vertenza in merito agli ex Lsu

StrettoWeb

Nella giornata di ieri si è svolta l’udienza relativa alla rivendicazione di numerosi lavoratori ex lsu del Comune di Polistena circa i diritti loro negati dall’Amministrazione Tripodi. Nell’aula di tribunale si è assistito al KO di un amministratore in evidente difficoltà e imbarazzo che ha tentato, in modo inqualificabile, di tirare fuori un comportamento che offende l’istituzione che rappresenta e cioè il Comune di Polistena“. E’ quanto si legge in una nota stampa a firma di Francesco Pisano, Capogruppo Consiliare “Polistena Futura”.

Il Sindaco Michele Tripodi e l’avvocato dell’ente dopo numerose giravolte e contraddizioni – prosegue Pisano – hanno convenuto sul diritto dei lavoratori di ottenere un incremento orario a 29 ore lavorative con il recupero delle ore pregresse. Non è passata inosservata un’affermazione dello stesso Sindaco Tripodi che ha detto, per contestare l’eventuale tempo pieno, che i fondi erano stati messi a disposizione dalla Regione per un incremento a 29 ore. Questo ha lasciato increduli i presenti perché è stato un autogol incredibile visto che lo stesso Sindaco Michele Tripodi, negli anni precedenti, ha mantenuto le ore lavorative sempre al di sotto di quella soglia. Ha ammesso, in sostanza, di aver sottratto fondi destinati agli stessi lavoratori“, si legge nella nota del consigliere di Polistena.

Per tutelare ogni aspetto residuale della questione che interessa gli ex lsu, difesi con competenza e passione dagli avvocati Alessia Pittelli e Antonio Barilari, si è proceduto ad un rinvio a giugno. Non è passato inosservato, al concludersi dell’udienza, un video trasmesso dallo stesso Sindaco Michele Tripodi nel quale rivendicava meriti sulla vicenda. Abbiamo davvero molte difficoltà a trovare in quel video qualche affermazione che corrisponda al vero. Eravamo presenti in tribunale e abbiamo seguito la vicenda sin dall’inizio al fianco dei lavoratori e il dott. Michele Tripodi dovrebbe vergognarsi per quello che ha fatto e che continua a dire“, scrive Pisano.

I lavoratori otterrebbero – ancora la conciliazione non è formalmente avvenuta – quello che chiedevano da anni mentre i cittadini sono stati privati del servizio quotidiano degli stessi nel periodo di riferimento. Ci chiediamo cosa rivendica il dott. Michele Tripodi visto che oltre ad aver penalizzato i lavoratori compromettendo il loro reddito e mettendo in difficoltà le loro famiglie ha, anche, privato il Comune di Polistena di servizi aggiuntivi per la cittadinanza“, conclude la nota del capogruppo di “Polistena Futura”.

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