Palermo, Lagalla: “un bilancio? Mi darei 7 meno. Non siamo più la capitale della mafia”

Lagalla: "la risposta della città ai miei appelli? È un processo lento, assimilabile a tutti quelli che hanno come caratteristica la maturazione di un approccio e di un atteggiamento culturale

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“In questo momento mi darei 7 -, ossia il voto che si dà agli studenti promettenti che devono ancora dimostrare fino in fondo le loro capacità. La risposta della città ai miei appelli? È un processo lento, assimilabile a tutti quelli che hanno come caratteristica la maturazione di un approccio e di un atteggiamento culturale. In quanto tale pone evidentemente qualche resistenza. Devo dire che sto cogliendo una sorta di ricettività e di sensibilità fra le mie concittadine e i miei concittadini che però ora va tradotta in fatti sotto la guida della mia amministrazione”. E’ quanto ha dichiarato Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, durante l’intervista del giornalista e massmediologo Klaus Davi nel web talk su YouTube ‘Klaus Condicio’.

“La vittoria di Todde non so se avrà un impatto e delle conseguenze a livello nazionale

“Vittoria Todde? Non so se avrà un impatto e delle conseguenze a livello nazionale, ma certamente è una sconfitta. Mi sembra che nelle elezioni in Sardegna abbiano prevalso un fatto localistico e in primis logiche territoriali come la vicenda dei voti della città di Cagliari. Credo anche che la candidatura di Soru abbia influito sull’esito perché ha raggiunto comunque l’8% sottraendo voti anche al centro destra”, rimarca Lagalla.

Sinagoga di Palermo

“Con la restituzione della sinagoga di Palermo, già chiesa di Santa Maria del Sabato, abbiamo riconsegnato agli ebrei un luogo di culto importante. Tengo a sottolineare che la città è aperta a tutte le religioni e che abbiamo dato segnali importanti a tutte le confessioni. A Palermo la tolleranza è un elemento identitario della cultura e per questo può partire un messaggio di ibridazione culturale e di una nuova una visione che a me piace definire euromediterranea”, sottolinea Lagalla.

“Farei assolutamente un gemellaggio con la città di Tel Aviv”

“Pronti ad allacciare rapporti anche con il mondo arabo”. Farei assolutamente un gemellaggio con la città di Tel Aviv. Fin da quando ero rettore la nostra Università degli Studi di Palermo aveva collaborazioni con imprese da tutto il mondo, compreso quelle arabe e quelle israeliane”, sottolinea Lagalla.

“Intitolare una piazza alle vittime del 7 ottobre? Certo”

“Intitolare una piazza alle vittime del 7 ottobre? Certo, io sono assolutamente dell’idea che tutte le vittime vadano rispettate, è lo stesso discorso che vale per le vittime dei Campi di concentramento e delle foibe. Bisognerebbe però pensare insieme alle vittime del 7 ottobre e a quelle di Gaza”, afferma Lagalla.

“Non si può negare che ci sia stata omertà su Matteo Messina Denaro”

“Non si può negare che ci sia stata omertà su Matteo Messina Denaro e c’è stata soprattutto là dove c’era maggiore prossimità al boss. Poi che l’omertà ci sia stata anche a distanza rispetto a quel luogo particolarmente protetto, e quindi anche a Palermo, non mi sento di escluderlo ma andrebbe verificato”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla, attuale sindaco di Palermo. Lagalla ha risposto a questa e ad altre domande durante l’intervista del giornalista e massmediologo Klaus Davi nel web talk su YouTube ‘Klaus Condicio’.

“Palermo non è più la capitale della mafia”

“Io credo che Palermo non sia più la capitale della mafia ma sia una città in cui le cosche sono ancora presenti come ci stanno indicando sia le forze dell’ordine che la magistratura. Meno presente da noi forse è la mafia della finanza”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla.

“Zaia ha detto che preferiva la Lega Nord? Io non sono un meridionalista convinto”

“Zaia ha detto che preferiva la Lega Nord? Io non sono un meridionalista convinto, sono un uomo del mezzogiorno e non posso che guardare oltre queste dichiarazioni, ma devo dire che ho qualche sospetto su questo continuo ‘marcare le differenze’ all’interno di un paese”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla, attuale sindaco di Palermo.

“PNRR? Abbiamo numerosi progetti”

“PNRR? Abbiamo numerosi progetti, almeno sessanta, e più di quattrocento milioni a disposizione. Tra questi progetti c’è ad esempio anche il miglioramento del sistema tramviario e stiamo interloquendo con il governo per quelle misure che tecnicamente e materialmente sono impossibili da raggiungere entro il 2026. Abbiamo una cabina di regia che opera costantemente con sistemi e software all’avanguardia”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla.

“Più che vittima sono stato bersaglio di una certa antimafia”

“Più che vittima sono stato bersaglio di una certa antimafia e sono d’accordo con lei nel definirla una casta del bene”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla, attuale sindaco di Palermo. Lagalla ha risposto a questa e ad altre domande durante l’intervista del giornalista e massmediologo Klaus Davi nel web talk su YouTube ‘Klaus Condicio’.

“Terzo mandato? Due vanno benissimo”

“Terzo mandato? Due vanno benissimo e aumentarne il numero accentuerebbe assolutamente il percepito della politica come casta”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla.

“Sono antifascista”

“Sono antifascista e credo che oggi tutti si riconoscano in una definizione di antifascismo perché è una cosa coerente con la Costituzione Repubblicana”. Lo ha dichiarato Roberto Lagalla

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