Dalla Russia parole che fanno paura: “guerra nucleare mai così vicina”

Le parole di Dmitri Medvedev, vice presidente del Consiglio di Sicurezza russo, in merito a possibili conflitti nucleari. Arriva la risposta tedesca

StrettoWeb

Dmitri Medvedev, vice presidente del Consiglio di Sicurezza russo, continua a “stuzzicare”. Le sue dichiarazioni sopra le righe non passano inosservate. “La minaccia principale ora è la minaccia di un conflitto nucleare” e “questa minaccia è cento volte più grande rispetto a quella del 1962, durante la crisi missilistica cubana”. E’ quanto ha detto Medvedev durante un forum dedicato ai giovani. Lo riporta la Tass.

“Siamo onesti – ha affermato Medvedev – allora non eravamo in guerra con gli Stati Uniti, stavamo solo misurando le nostre capacità, niente di più, ma ora stanno combattendo con noi, guardate cosa sta succedendo”, ha aggiunto. Per tutta risposta, non si fa attendere la replica del vice-portavoce del governo tedesco Wolfgang Büchner, citato da n-tv: “sicuramente un tentativo, come abbiamo visto molto spesso, di dividere la società in Germania o addirittura in Europa”. 

“Tutto ciò che possiamo dire è che nessuno dovrebbe fare il gioco di Putin, e dovremmo anche pensare molto attentamente a ciò che diciamo in questo contesto”, aggiunge. Secondo Büchner, l’affermazione dell’ex presidente russo Dmitry Medvedev, secondo cui “la Germania si sta preparando alla guerra con la Russia” è “assurda, infame propaganda russa”.

Intanto Putin, nel corso incontro con il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin, ha affermato che “la Russia ha più amici e alleati nel mondo che non nemici”. I risultati raggiunti dalla capitale nel 2023 “sono i migliori in tutta la storia contemporanea”, ha affermato Sobyanin, sottolineando che questo è avvenuto “malgrado i nostri nemici”. Putin ha risposto che “è altrettanto onorevole avere amici che nemici, anche se noi abbiamo più amici”.

Condividi