Inaugurata la mostra “I Muri del Silenzio” al Centro Commerciale Castano

Il progetto fotografico itinerante, promosso da Giusy Versace e Mirjam Bon come strumento di denuncia verso ogni forma di omertà, fa tappa al Centro Commerciale Castano dall’8 al 24 marzo 2024

  • mostra giusy versace
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Prosegue il tour della mostra fotografica itinerante ‘I Muri del Silenzio’, ideata dalla fotografa Mjriam Bon e dall’atleta paralimpica e parlamentare Giusy Versace come strumento di sensibilizzazione e denuncia verso ogni forma di omertà. Dopo essere stata ospite del Centro Commerciale La Fontana di Cinisello Balsamo e del Centro Commerciale ‘Quattroventi’ di Curtatone (MN), l’installazione arriva all Centro Commerciale Castano di Castano Primo (MI) dove rimarrà allestita dall’8 al 24 marzo.

L’opera si compone di ritratti in bianco e nero di personaggi del mondo della televisione, del cinema, della radio, politici e donne vittime di violenza che hanno prestato il loro volto per dire basta all’omertà uditiva e visiva, e che sono stati ritratti da Mjriam Bon nell’atto di coprirsi occhi, orecchie e bocca, in forma di denuncia verso chi fa finta di non vedere, di non sentire e di chi sceglie di non parlare. Sono i muri di chi non vede o di chi fa finta di non vedere, di chi non sente perché non vuole sentire, e i silenzi di chi non parla perché ha paura, perché si vergogna.

Protagonisti di questi scatti sono alcune celebrità del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport e della politica, ma anche volti di persone comuni: da Lorella Cuccarini, ad Alberto Matano, da Sergio Friscia e Maria Grazia Cucinotta a Pinky, una donna che ha rischiato di morire quando il marito le ha dato fuoco nel 2015 davanti agli occhi dei suoi due figli e che oggi rappresenta un simbolo per molte altre donne. Le immagini invitano il visitatore a riflettere su come la tendenza all’omertà si ripercuota direttamente sulle donne che ne sono tristemente protagoniste.
La catena dei centri commerciali Il Gigante ha sposato questo progetto ritenendo doveroso tenere i riflettori sempre accesi su questo argomento, così delicato e attuale, non solo nelle giornate ufficiali. Il tema e l’impegno sono così significativi, che la Direzione ha deciso di devolvere una cifra simbolica a tappa, a sostegno dei progetti dell’associazione Scarpetta Rossa Aps, nata con l’obiettivo di aiutare concretamente le donne che subiscono violenze, opera su buona parte del territorio nazionale con 160 centri di primo ascolto e 80 istallazioni fisse.

La mostra è stata inaugurata ieri, venerdì 8 marzo, da Giusy Versace e Miriam Bon assieme a Sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello, al Vice Sindaco Carola Bonalli, all’ assessore alle politiche giovanili Alessandro Landini, allo stilista e designer Antonio Sotgiu, il direttore del Centro di Castano Fabio Colombo, il cantautore Daniele Stefani, la testimonial di Scarpetta Rossa APS Gisella Cozzo e la moderatrice e volto di Striscia la Notizia Chiara Squaglia.

Presenti all’incontro anche l’Avvocato Alessandra Moreschi, che si occupa di diritto penale e diritto di famiglia, minori e persone fragili, la psicologa forense Laura Maria Gagliardi e una delegazione di circa 100 studenti degli istituti Falcone e Borsellino e Torno, rispettivamente scuola secondaria di primo e di secondo grado, che sono stati omaggiati di una copia autografata dell’autobiografia di Giusy Versace ‘Con la Testa e con il cuore si va ovunque’.

“Questo progetto è un prezioso strumento per tenere i riflettori accesi sul tema tutto l’anno e vorrei presentarlo anche nelle scuole, per educare i giovani, gli uomini di domani, al rispetto e alla non violenza. Ringrazio il Centro Commerciale Castano per la loro sensibilità e il loro sostegno. Contro la violenza sulle donne, ma anche contro la violenza in generale, non ci si deve girare dall’altra parte, bisogna avere il coraggio di denunciare e lavorare insieme perché c’è ancora molto da fare soprattutto dal punto di vista culturale” – racconta Giusy Versace.

“Dare continuità a questo progetto, che gira l’Italia dal 2019, è per me molto importante. Sono sicura che grazie al forte potere di denuncia della fotografia, attraverso questa mostra ora nei centri commerciali dove passano centinaia di persone ogni giorno, si possa sensibilizzare cercando di abbattere l’omertà e la paura che circondano queste violenze” – così Mirjam Bon.

“Da quando Mirjam e Giusy mi hanno coinvolto nel progetto ‘II Muri del Silenzio’, uno dei miei obiettivi principali è stato quello di raggiungere le scuole, perché credo fermamente che sia il luogo dove si formano i futuri uomini e donne. Volevo raccontare loro che la gentilezza non è debolezza, ma è forza. Ieri, avere così tanti studenti attenti, è stato un prezioso momento di confronto che spero possa avere un impatto positivo e duraturo nelle loro vite, col fine di diffondere e applicare messaggi di gentilezza e rispetto” – si è espresso con queste parole Antonio Sotgiu, Designer ed esperto di moda.

I Muri del Silenzio in passato sono stati ospiti della Camera dei Deputati a Roma nel 2019. Nel 2021 della biblioteca comunale di Assago, del Monastero di Santa Maria Assunta a Cairate (Va), di Palazzo Lombardia e del Grattacielo Pirelli a Milano, di Palazzo Terzaghi a Gorla Maggiore, dell’Orangerie di Villa Reale a Monza e del Centro Commerciale Treviglio. Nel 2022, la mostra è sbarcata persino a Venezia, dove 10 ritratti sono ‘andati in gondola’ sul Canal Grande, per poi essere esposti negli stazi di Santa Sofia, San Tomà e Rio del Carbon e nel 2023 la mostra è stata anche ospite dello spazio Woman Art Venice D3082, sempre a Venezia.

I prossimi appuntamenti sono invece in programma dal 5 al 21 aprile presso i centri di ‘Somma Lombardo’ e di ‘Daverio’ (Va) dal 10 al 26 maggio.

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