Messina, cala il sipario sullo Spring Training delle Isole di baseball per ciechi

Il racconto dell'entusiasmante Spring Training delle Isole di baseball per ciechi presso lo stadio di Baseball Primo Nebiolo di Messina

StrettoWeb

Si è svolto nel weekend appena concluso, presso lo Stadio del Baseball Primo Nebiolo di Messina, lo Spring Training delle Isole di Baseball per ciechi, manifestazione di baseball alla quale hanno partecipato i padroni di casa della SSD UniMe ed il team sardo dei Thurpos. Una tre giorni di grande sport e tanto entusiasmo, che anticipa di qualche settimana l’esordio delle due compagini nel campionato di Serie A di baseball per ciechi.

La giornata di venerdì

La giornata inaugurale, venerdì 8 marzo, è stata aperta con il dono da parte di tutti gli atleti di mazzi di mimose alle donne presenti. Un segnale tangibile per testimoniale la propria consapevolezza sull’importanza della giornata internazionale della donna, da interpretare non solo come festa ma anche come ricordo delle tantissime donne vittime di femminicidio. A seguire spazio ai lavori dello spring training, con i coach che hanno concordato le attività della giornata ed hanno dato vita ad un primo allenamento congiunto: focus inziale dedicato alle tecniche e metodologie di riscaldamento e preparazione all’allenamento vero e proprio, per poi passare agli schemi di gioco difensivi e offensivi.

Gli eventi del sabato

La giornata del sabato ha visto una full immersion in campo. Dalle 9.30 fino alle 17.00 le squadre hanno dato vita a due partite ed il forte vento di scirocco che ha caratterizzato la giornata non ha impedito di approfondire argomenti tecnico-tattici sia alle squadre che agli arbitri siciliani e calabresi, guidati dal Responsabile Nazionale Corrado Pasquali. Per l’occasione ha presenziato ai lavori anche il Presidente degli Arbitri Siciliani Francesco Virgillito. La partita del mattino ha visto protagoniste le due squadre a ranghi completi (vittoria per 6-1 dei sardi), mentre nel pomeriggio i coach hanno deciso di mescolare le carte dando vita ad un gemellaggio scambiandosi gli atleti.

Domenica dedicata al turismo

La giornata di domenica 10 marzo è stata dedicata al turismo, con l’obiettivo di far conoscere agli amici sardi la città di Messina in tutte le sue sfaccettature, sia monumentali, con la visita alla Cattedrale del Duomo e del centro storico, sia dal punto di vista culinario, facendo gustare le prelibatezze locali.

Gli interventi dei protagonisti

Durante la tre giorni in riva allo Stretto, la presidente della SSD Unime, Silvia Bosurgi, ha dato il proprio benvenuto agli ospiti incontrando il Presidente dei Thurpos Giuseppe Tocco, con il quale ha si è confrontata sull’imminente inizio del campionato e si è assicurata della continuità di collaborazione tra i club, sull’onda dell’amicizia e del rispetto sportivo reciproco. Il presidente dei Thurpos, dal canto suo, ha espresso il proprio personale ringraziamento per l’ospitalità offerta dal punto di vista logistico e per le future collaborazioni tra le società.

È stato un weekend di Baseball molto intenso che ha rispecchiato in pieno i valori del nostro movimento. Le due squadre si sono scambiate informazioni hanno potuto arricchirsi reciprocamente e soprattutto hanno dimostrato uno spirito di fratellanza e amicizia che è tipico del nostro Sport. Abbiamo trovato la compagine siciliana molto vogliosa di ben figurare in campionato e siamo certi che riusciranno nel loro intento perché oltre ad avere tanta voglia di esserci sono guidati da uno staff tecnico numeroso e molto competente. Personalmente ringrazio tutta la squadra siciliana per averci fatto sentire in famiglia, averci accolto e dedicato il loro tempo senza farci mancare nulla! Siamo veramente orgogliosi di aver trovato un gruppo di fratelli e sorelle con cui percorrere l’uno splendido cammino chiamato campionato nazionale di Baseball Per Ciechi”.

“Sono molto grata all’amico Giuseppe Tocco – conclude la Coach della SSD UniMe, Emilia Ammirato – con il quale mi sono trovata in sintonia su tutti i fronti, sia dal punto di vista puramente tecnico che dal punto di vista umano. In questi giorni abbiamo condiviso idee non solo sportive ma soprattutto sull’aspetto emozionale, che ha portato a cementare le future collaborazioni, con alcune idee che stanno prendendo forma. Ringrazio la SSD Unime, in primis la presidente Silvia Bosurgi che ha dato il proprio placet per la realizzazione dell’evento, tutti i coach presenti: Luisa Colosi, Emanuela Pianotti, Loredana Garufi, Patrizia Crimi, Antonino Santoro, la dirigente Luisa De Salvo, i responsabili del Campo Sig. Enzo Lanza e Sig. Arcangelo Cibati, Gli arbitri presenti, il personale delle pulizie e tutti coloro che hanno fatto in modo che questi tre giorni fossero perfetti”.

In conclusione anche le parole di Davie Bombacci, Coach dei Thurpos: “L’organizzazione dell’evento è stata eccellente, siamo stati accolti in modo esemplare abbiamo potuto trascorrere del tempo insieme godendo delle bellezze del territorio delle tradizioni culinarie e del patrimonio artistico della città sempre insieme ai colleghi di squadra avversaria che si sono prodigati per vivere insieme un esperienza sportiva e sociale all’insegna dell’inclusione e della convivialità. Colgo l’occasione per esprimere il mio grande apprezzamento per l’iniziativa ringraziando gli amici Siciliani per l’ospitalità e gestione”.

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