Loredana Bertè a ‘Belve’: la notte della morte di Mia Martini, Borg, la droga e quella richiesta hot

La cantautrice reggina di Bagnara Calabra si racconta a 'Belve', il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani

StrettoWeb

Grande attesa per la nuova stagione di ‘Belve’, il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani. Questa sera la prima puntata, che vede tra le ospiti anche Loredana Berté. La cantautrice reggina, di Bagnara Calabra, si è raccontata nell’intervista senza veli, peculiarità del programma, raccontando alcuni retroscena mai rivelati.

Il rapporto burrascoso con Borg e il motivo della rottura

Uno degli argomenti caldi, il rapporto burrascoso con il tennista Bjorn Borg, suo ex marito. “Preferiva la cocaina a me e io questo non lo potevo accettare”, ha confessato, spiegando quando, come e perché è finita la relazione, nel 1992, a tre anni dal matrimonio. “Eravamo in Florida, tornata in albergo vedo che prende il telefono e chiama il room service. Chiede due bitch, very bitch. Sono arrivate due – racconta la cantante – tutte vestite di pelle, con le fruste. Lui mi ha detto che dovevamo passare a un altro livello. Io ho chiesto: ‘fare sesso con queste?’ L’ho preso, l’ho gonfiato di botte e me ne sono andata”.

L’ultima notte di Mia Martini e il gesto di cui Loredana Berté si pente

Non manca un passaggio sulla sorella, Mia Martini, e su un gesto di cui Loredana si pentirà per tutta la vita. “Il telefono ha squillato tutta la notte – il riferimento all’ultima notte, quella della morte della cantante – e io non ho mai risposto. Me ne pento amaramente, perché non posso rimediare”, ha evidenziato Loredana, visibilmente commossa.

Le possibilità di riavvicinamento con Renato Zero

Durante la chiacchierata, un riferimento anche a Renato Zero, con cui il rapporto si è chiuso da 20 anni dopo un’amicizia di 30. “Mi manca molto”, ha aggiunto Berté. “Possibilità di riavvicinamento? Dipende molto da lui”.

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