Assegnata la prima borsa di studio “Jole Santelli” ad una ricercatrice di Cosenza

Una cerimonia commossa e importante, quella che ha visto Giulia Veltri premiata con la borsa di studio intitolata al Presidente Santelli

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Una borsa di studio di un valore inestimabile: è stata assegnata a una ricercatrice Airc la prima borsa di studio in memoria di Jole Santelli, la prima donna presidente della Regione Calabria, morta nell’ottobre del 2020 per un cancro. La borsa di studio è stata istituita dall’Associazione Jole Santelli in sinergia con la Fondazione Airc. Ad aggiudicarsela è Giulia Veltri, cosentina di nascita, ma che porta avanti il suo progetto di ricerca a Padova presso la Fondazione Istituto di ricerca pediatrica Città della Speranza.

Presente alla cerimonia di consegna il presidente della Regione Roberto Occhiuto che ha ricordato Jole Santelli e l’importanza di attività come quella di oggi. “Sono orgoglioso – ha detto – che il Consiglio abbia approvato questa iniziativa, perché portare avanti la memoria di Jole è importante. Serve a far diventare le sue azioni un valore nel tempo e noi, senza le sue sorelle e la loro associazione che porta il nome di Jole, non saremmo mai riusciti a fare tutto questo”.

E poi un invito alla Dottoressa Giulia Veltri, quello di tornare in Calabria a portare la sua competenza. “Sì – ha sottolineato Occhiuto – una eccellenza calabrese straordinaria che vorremmo tornasse, ma sono consapevole che chi va fuori e fa esperienze così importanti ha bisogno di centri specializzati che possa accoglierli e per ora la Calabria si sta impegnando per averli”.

“Penso all’accordo con il Bambin Gesù. Bisogna, quindi, dare a Giulia, come agli altri calabresi, la possibilità di ritornare, anche se, va detto, il sistema sanità è disastrato in tutta Italia, non solo in Calabria, anche in Veneto dove Giulia sta lavorando”.

Anche Giusi Princi, vicepresidente della Regione con delega a Università e ricerca, era presente alla cerimonia. “Si premia una ragazza, una giovane ricercatrice, ed è un premio che ha una duplice finalità, ricordare l’ex presidente e dare merito ai giovani che si impegnano nel campo della ricerca, soprattutto sanitaria”.

Commosse Paola e Roberta Santelli, sorelle di Jole e a capo della fondazione: “vogliamo mantenere vivo il nome di Jole con azioni che tracciano il suo percorso di donna, di politica di lungo corso e di calabrese, promuovendo azioni sociali. La borsa di studio che abbiamo assegnato oggi vuole essere un messaggio positivo, di speranza, per i nostri concittadini e per i giovani della nostra terra, soprattutto per coloro che vivono una condizione di fragilità, qualunque essa sia”.

Il progetto di ricerca di Giulia Veltri riguarda lo studio di un nuovo approccio per i piccoli pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule T (Lal-T) che non rispondono alle terapie convenzionali o che hanno una ricaduta dopo il trattamento. “Questa borsa di studio – ha spiegato la ricercatrice – rappresenta un’opportunità fondamentale per continuare la mia ricerca oncologica e mi consentirà di stabilire nuove collaborazioni scientifiche”.

All’incontro erano presenti la presidente del comitato Calabria Airc, Rosella Pellegrini Serra, e Pierfrancesco Tassone medico ricercatore Airc.

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