Port Agency Gioia Tauro, l’ultimatum dei lavoratori: “una risposta nelle prossime ore, altrimenti…”

La nota della Segreteria Filt Cgil in merito alla Port Agency: i lavoratori richiedono un incontro urgente col Prefetto di Reggio Calabria

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“Nel momento più difficile è stato chiesto un incontro urgente al Prefetto di Reggio Calabria per tutelare gli uomini che fino ad oggi hanno garantito il servizio coprendo turni di lavoro nelle fasi di picco produttivo nell’area portuale di Gioia Tauro. L’obiettivo è avere un ulteriore proroga per definire la trasformazione della Port Agency in art 17 comma 5 della Legge 84/94, ci avevano provato anche nel provvedimento delle mille proroghe ma inutilmente, oggi molte forze politiche hanno sposato il nostro invito”. Comincia così la nota della Segreteria Filt Cgil in merito alla Port Agency.

“Inutile dire che i lavoratori hanno sperato fino in fondo nella concretezza e serietà delle imprese e terminalisti operanti nel porto più grande del mediterraneo ma ad oggi, anche se tutti ritengono assolutamente indispensabile l’agenzia, in pochi hanno concretamente messo un punto fermo sulla sua realizzazione. Auspichiamo in un rapido passaggio con il governo del territorio e il governo nazionale cercando di avere ancora fiducia nelle istituzioni e consentire ai lavoratori della Port Agency di lavorare con dignità per il bene di tutta l’area portuale”, si legge ancora.

“Il fallimento di questa operazione non è consentito i lavoratori e la Filt Cgil si batteranno senza sosta per garantire il futuro dell’Hub gioiese, per dare speranza ed opportunità alla professionalità degli operatori di Port Agency e alle proprie famiglie, se nelle prossime ore non avremo risposte programmeremo un sit in presso la prefettura di Reggio Calabria, il tempo è scaduto non lasceremo che Port Agency chiuda”si chiude la nota.

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