E’ un cucciolo dolce e i suoi occhi lasciano intravedere la paura di essere ancora una volta ferito. Da qualche giorno, in via Sbarre Centrali, nel cortile del condominio “La Fontanella”, è allocato un meticcio tenerissimo che, probabilmente, cerca i suoi padroni. I residenti, inteneriti e anche molto preoccupati per la salute dell’animale, provano a nutrirlo ma il cucciolo, terrorizzato, non riesce nemmeno a mangiare.
Nel suo sguardo si legge il timore di un essere che non si fida più dell’uomo ma, anche, il desiderio di avere la sua casa.
A StrettoWeb, i cittadini chiedono aiuto per trovare eventualmente il padrone qualora l’animale fosse scappato o cosa molto più disumana, abbandonato ma se fosse un randagio, anche se dalle buone condizioni non sembra così, sollecitano le autorità competenti ad intervenire.
“Qualcuno ci aiuti e ci dia un’indicazione o la conferma sul reale padrone del cane – affermano i residenti del condominio -. E’ opportuno ricordare che l’abbandono di animali è un reato contravvenzionale che il nostro ordinamento prevede e punisce all’articolo 727 del Codice penale. Quindi, chi avesse compiuto questa barbarie dovrebbe tornare a riprendersi il cucciolo. Se invece si tratta di un randagio, il povero cagnolino potrebbe trovare amore, cura e attenzione in una nuova famiglia tornando così ad avere fiducia nell’uomo”.