Reggio Calabria, all’AbaRC l’ambasciatore del Made in Italy Giuseppe Fata

Il maestro e creatore della "testa scultura" si confronterà lunedì con gli studenti dell'Accademia di Belle Arti

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“Il genio dell’arte sulla testa” è l’interessante incontro che si svolgerà nell’aula magna dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, lunedì 20 Maggio alle ore 10, con il maestro Giuseppe Fata e la presentazione di tre “teste scultura”.

Gli studenti della Scuola guidata dal direttore Piero Sacchetti, si confronteranno con uno dei massimi rappresentanti della moda italiana nel mondo, considerato “il genio dell’arte sulla testa” dalla stampa e dell’haute couture di Parigi, dove è stato premiato come miglior designer dell’anno all’università di Parigi “Cité Internationale Univeritaire de Paris – Boulevard Jourdan”.

“Un altro importante seminario organizzato dall’Accademia che punta ad avvicinarsi al mondo dell’arte in tutte le sue molteplici dimostrazioni – afferma il direttore Piero Sacchetti -. Le teste scultoree del maestro Fata hanno calcato le più prestigiose passerelle internazionali e, in questo seminario, incontreremo una personalità poliedrica che si è fatta conoscere ed apprezzare grazie all’originalità e all’esclusività delle sue creazioni. Un talento raffinato che gli ha permesso di ottenere prestigiosi premi e riconoscimenti in tutto il mondo tenendo alto il prestigio del Made in Italy rigorosamente fatto a mano”.

L’evento è a cura della professoressa Domenica Galluso, docente di Anatomia Artistica con la collaborazione dei professori Luigi Citarella e Pierfilippo Bucca.

“Il maestro Fata, creatore delle teste-scultura è, sicuramente, uno degli ambasciatori più importanti del nostro Made in Italy e la sua essenza è custodita in tutto ciò che crea – aggiunge la docente Galluso -. La testa rappresenta la finestra dell’interiorità, attraverso cui si guarda ciò che ci circonda. Uno specchio dell’anima che accoglie impressioni, esterna sentimenti e stati d’animo, percepisce il mondo. Il cervello, invece, è la sede della creatività e lì, scaturisce l’immaginazione, il linguaggio, la capacità di cogliere la magia della realtà. Di tutto ciò che ci circonda”.

Fata racconterà agli allievi dell’AbaRc e non solo, il suo lungo percorso di formazione, la sua carriera, il processo di creazione di una “testa scultura” entrando minuziosamente nella natura dei corpi trasformati in opere d’arte. Un’occasione imperdibile per gli iscritti della Scuola reggina che rimarca, ancora una volta, l’universo delle arti in una sola Istituzione.

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