Ponte sullo Stretto, Furgiuele: “creerà occupazione, no alla sinistra al caviale di Vendola”

Furgiuele: "il ponte sullo Stretto creerà occupazione, aumenterà la competitività delle imprese siciliane e calabresi, ridurrà le emissioni di CO2 e, soprattutto, combatterà il malaffare"

StrettoWeb

“Il Sud non ha bisogno della sinistra al caviale di Nichi Vendola. Tra l’altro, utilizzare il pretesto della mafia per non fare le opere pubbliche vuol dire piegarsi al malaffare. Il ponte sullo Stretto creerà occupazione, aumenterà la competitività delle imprese siciliane e calabresi, ridurrà le emissioni di CO2 e, soprattutto, combatterà il malaffare che si annida tra i bisogni e il malessere delle persone”. Così il vice capogruppo della Lega alla Camera, il deputato
calabrese della Lega Domenico Furgiuele.

“Più lavoro per giovani e meno giovani – aggiunge Furgiuele – che avranno un’alternativa a questo sistema malavitoso e potranno lavorare grazie all’indotto che il ponte produrrà. Come relatore del decreto, su 90 audizioni, ho sentito smentire ogni dubbio sulla tenuta sismica e sulle emissioni di CO2 dell’opera. Il ponte risponde alle esigenze di completare la rete Ten-t del corridoio scandinavo mediterraneo, e in quanto tale rete di comunicazione veloce ed ecosostenibile che si integra con quanto previsto dal Pnrr, i cui investimenti prediligono le reti ferroviarie”. Per il vicecapogruppo della Lega alla Camera “si ridurranno i tempi di trasporto di almeno due ore per treno. Oggi, senza lo Stretto, vanno smontati caricati e scaricati e rimontati da una nave, come un giocattolo. La Lega crede nel futuro del Paese, in cui due ore di ritardo per una traversata saranno solo un lontano, triste ricordo”.

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