Corigliano-Rossano, Filcams Cgil Calabria: “solidarietà ai lavoratori di Tre Emme”

"Siamo indignati per il modo con il quale in questa terra si continua a voler imporre alle lavoratrici ed ai lavoratori condizioni di lavoro umilianti"

StrettoWeb

La Filcams CGIL Calabria esprime la propria solidarietà e vicinanza ai lavoratori in lotta dipendenti della società cooperativa di logistica e trasporti Tre Emme di Corigliano Calabro. “Siamo indignati per il modo con il quale in questa terra si continua a voler imporre alle lavoratrici ed ai lavoratori condizioni di lavoro umilianti, dove si perde il senso della dignità e del rispetto degli essere umani e si estorce ogni libertà riconosciuta dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dalle leggi – dichiara Giuseppe Valentino, segretario del sindacato.

“Chiediamo a Conad, che utilizza i servizi di logistica per distribuire i propri prodotti ai clienti se lo slogan “persone oltre le cose” sia solo un brand pubblicitario per attrarre la benevolenza di chi fa la spesa, mentre ai lavoratori degli appalti si fanno pagare le spese di un sistema irregolare, ingiusto e sbagliato.

Invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori Conad che ricevono la merce dai magazzini da questo tipo di cooperative a vigilare ed esprimere la solidarietà e vicinanza ad unirsi idealmente alla lotta di chi sta facendo valere le proprie ragioni con dignità e rigore.

La Filcams Cgil Calabria sente di dover ringraziare chi oggi ha deciso di incrociare le braccia, ribellarsi e non lasciare da solo un compagno di lavoro ingiustamente licenziato perché si è avvicinato al sindacato; la loro lotta, è anche la nostra, perché può essere da esempio anche per ogni lavoratrice e lavoratore del commercio che noi rappresentiamo direttamente e che dal lavoro di questi altri lavoratori del settore della logistica si nutrono ogni giorno per poter guadagnarsi il pane.

Se il sistema finanziario, capitalistico e commerciale divide le persone in vari scompartimenti come se fossero delle cose, la solidarietà tra lavoratrici e lavoratori dei vari settori merceologici connessi tra loro può essere uno strumento di tutela e di difesa della dignità e della libertà di chi onestamente ogni giorno fatica per far crescere e progredire il Paese”.

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