Orrore in Calabria: abusi su bambina di 11 anni con il consenso della madre

Una storia di violenza ed orrore a Soverato: il 47enne avrebbe abusato della ragazzina, la madre di quest'ultima avrebbe filmato il tutto

StrettoWeb

Orrore su minore tra le mura domestiche: una bambina di soli 11 anni è stata infatti vittima di abusi da parte del convivente della madre. Una storia terribile, che vede coinvolti, come responsabili, un uomo di 47 anni e la madre della bambina, residenti a Soverato. I due sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Soverato, in esecuzione di un’ordinanza del gip di Catanzaro su richiesta della Procura, con le accuse, a vario titolo, di violenza sessuale, detenzione o accesso di materiale pornografico ed estorsione.

Anche la madre della figlia, seppur non abbia direttamente abusato della 11enne, sarebbe stata comunque complice del compagno: la donna, infatti, non solo sapeva ma avrebbe anche filmato col telefonino uno degli episodi. Per lei le accuse, al riguardo, sono anche di detenzione di materiale pornografico ed estorsione.

A far scattare le indagini è stato un episodio peculiare di ricatto: l’uomo, forse pensando di passarla liscia, avrebbe denunciato la mamma della ragazzina. Secondo l’accusa mossa dal 47enne, lo avrebbe costretto a lasciare la casa in cui vivevano e di sua proprietà e il bancomat dove veniva mensilmente accreditato lo stipendio dicendo che avrebbe mostrato i video degli abusi in giro. Un racconto terribile dove, a rimetterci, è stata solo una povera bambina.

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